40enne lancia sua figlia dalla finestra e confessa dicendo che lo ha spinto Dio a farlo. Arrestato e accusato di problemi psichiatrici.
Nel salernitano un uomo di 40anni ha lanciato dalla finestra la bimba di due anni, la quale ha riportato varie fratture ma fortunatamente non è in fin di vita. L’uomo avrebbe dichiarato che era stato Dio a dirgli di farlo, perché lui l’avrebbe salvata. I Carabinieri, arrivati sul posto, hanno fermato l’uomo arrestandolo nel carcere di Bellizzi Irpino.
La tragedia
Lo scorso 29 ottobre, un uomo di 40 anni avrebbe lanciato dalla finestra sua figlia di due anni, dichiarando di aver agito in seguito alla parola di Dio. Accade a Fisciano, in provincia di Salerno, dove la bimba è stata subito prelevata a portata all’Ospedale di Napoli, ricoverata nel reparto di Ortopedia. La piccola ha riportato fratture alla spalla ed escoriazioni ma non è in pericolo di vita. La caduta sarebbe stata attutita da una rete metallica, salvando miracolosamente la bambina di due anni.
Quando i Carabinieri sono arrivati sul posto, dopo la segnalazione di quello che sembrava essere un incidente, hanno trovato la madre che stringeva tra le braccia la piccola e il padre che, sotto choc, era in casa disteso sul letto. Secondo il sindaco Vincenzo Sessa, si tratterebbe di una famiglia perbene, inserita in tutte le attività comunali e parrocchiali, e che non era mai stata segnalata per criticità di alcun tipo.
Le decisioni legali
Il 40enne è stato sottoposto a fermo e rinchiuso nel carcere di Bellizzi Irpino: i legali hanno chiesto l’attenuazione della misura cautelare e il ricovero in una struttura psichiatrica. “Il nostro assistito, dopo aver sostenuto che la bambina era caduta in maniera accidentale, come un fiume in piena, ha ammesso di averla buttata lui e ha raccontato di un ordine ricevuto da Dio e della sua certezza che si sarebbe salvata perché così ha voluto Dio”, ha spiegato l’avvocato Silverio Sica.