Fisco, 13mila evasori tra il 1° gennaio 2018 e il 31 maggio 2019. E’ questa la scoperta fatta dalla Guardia di Finanza.
ROMA – La caccia agli evasori del Fisco della Guardia di Finanza continua. Le Fiamme Gialle hanno scoperto circa 13mila persone che non hanno mai pagato un euro di tasse tra il 1° gennaio 2018 e il 31 maggio 2019 per una cifra complessiva di 3,4 miliardi di Iva. Un numero leggermente in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
In crescita anche i lavoratori in nero o irregolari (42.048) e per questo motivo gli inquirenti hanno denunciato più di ottomila datori di lavoro.
Fisco, danno allo Stato per circa 6 miliardi di euro
Questi comportamenti illeciti hanno portato un danno erariale di circa 6 miliardi di euro mentre la Guardia di Finanza ha eseguito dei sequestri per 107 milioni. Le Fiamme Gialle hanno inoltre coperto frodi al bilancio nazionale e comunitario per un valore di 1,7 miliardi di euro.
Le Fiamme Gialle hanno eseguito, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, oltre 100mila interventi ispettivi e sequestrato nell’ultimo anno e mezzo circa 9,3 miliardi di euro mentre le misure patrimoniali eseguite sono pari a 1,5 miliardi. Tutti questi dati sono stati resi noti in occasione della festa del Corpo militare.
“Si tratta di interventi mirati – si sottolinea dal Comando Generale – indirizzati nei confronti di target accuratamente selezioni grazie all’attività d’intelligence, al controllo economico del territorio e ad analisi di rischio ulteriormente potenziata e migliorata grazie all’integrazione tra la banche dati e all’introduzione della fratturazione elettronica obbligatoria“.
Fisco, i controlli della Guardia di Finanza non si fermano
I controlli della Guardia di Finanza continueranno anche nelle prossime settimane per cercare di scoprire gli altri evasori che nei mesi scorsi non hanno pagato le tasse. Una caccia che dura ormai da diversi mesi e i primi risultati iniziano ad arrivare.
