Sparatoria nella base militare Usa a Pensacola, Florida: quattro morti e undici feriti. Morto anche l’assalitore che ha aperto il fuoco nella base.
PENSACOLA (STATI UNITI) Ancora paura negli Stati Uniti, dove un uomo si è introdotto nella base militare di Pensacola, in Florida, e ha aperto il fuoco. Nella sparatoria sono rimaste ferite undici persone, mentre è salito a quattro il bilancio delle vittime, cui si aggiunge l’assalitore, che sarebbe rimasto ucciso nello scontro a fuoco.
Sparatoria a Pensacola: si indaga per terrorismo
Al momento non è chiaro se si è trattato di un attacco di terrorismo oppure di un gesto da parte di uno squilibrato. Secondo quanto riferito da Ap, il killer era sotto terapia psicologica ed era scontento dei suoi comandanti. Ma non si escludono contatti con ambienti estremisti visto che si tratta di uno studente di origine saudita, come precisato dal Washington Post.
Le indagini, comunque, continueranno nei prossimi giorni con le autorità locali che scaveranno nella vita dell’uomo che ha aperto il fuoco alla base militare. Non si esclude la possibilità di contatti con i terroristi ma si saprà di più nelle prossime ore con l’attenzione che resta molto alta in tutto il Paese visto che l’Isis ha minacciato di colpire nelle prossime settimane.
Il bilancio delle vittime
Il bilancio è di quattro morti e undici feriti. Tra le vittime presente anche il terrorista mentre otto persone sono state trasportate d’urgenza in ospedale per le cure. Una di queste è deceduta poco dopo per le ferite riportate mentre il quadro clinico degli altri feriti non è stato riportato.
Si tratta della seconda sparatoria in poche ore negli Stati Uniti. Solo nella giornata di ieri (giovedì 5 dicembre 2019) un militare aveva aperto il fuoco contro alcune persone nella sede di Pearl Harbor. Il bilancio è stato di due morti. Attenzione massima in tutta la zona visti gli ultimi episodi.
