Foggia, Michele Emiliano indagato per una presunta nomina pilotata
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Direttore: Alessandro Plateroti

Foggia, Michele Emiliano indagato per una presunta nomina pilotata

Michele Emiliano

Michele Emiliano indagato per una presunta nomina pilotata. La Procura di Foggia ha aperto un fascicolo sulla vicenda.

FOGGIA – Michele Emiliano indagato per una presunta nomina pilotata. Il fascicolo è stato aperto nelle scorse settimane dalla Procura di Foggia e si riferisce all’azienda pubblica Castriota e Corripoli di Chieuti. L’accusa per il governatore della Puglia è di corruzione. Il nome del presidente della Regione è stato ‘uscito’ durante l’interrogatorio dell’assessore al Welfare, Salvatore Ruggero. Anche se quest’ultimo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

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L’accusa

Secondo quanto ipotizzato dalla Procura, i due avrebbero ipotizzato di nominare commissario di questa società una persona indicando dalla politica. Una scelta che viola i principi di discrezionalità tecnica a cui dovrebbe soggiacere la pubblica amministrazione, non consentendo una comparazione imparziale dei soggetti in gioco“.

Nelle prossime settimane, quindi, il governatore potrebbe essere ascoltato dai magistrati per chiarire la sua posizione in questa vicenda. E a breve il Tribunale sarà chiamato a decidere sul possibile rinvio a giudizio.

Michele Emiliano
Michele Emiliano

La difesa del governatore

L’iscrizione sul registro degli indagati è stata confermata anche da Michele Emiliano con un lungo post su Facebook: “L’accusa – scrive il governatore pugliese – consiste nell’aver ricevuto indicazioni politiche per nominare un commissario. E ciò, nonostante io abbia ritenuto di non accogliere l’indicazione perché non la ritenevo soddisfacente alla luce delle mie prerogative discrezionali“.

Il presidente della Regione ha, inoltre, precisato di essere “libero di proporre alla giunta qualunque nominativo, senza limiti di qualificazione professionale e senza necessità di procedure ed evidenza pubblica non previste da nessuna legge nazionale o regionale per l’incarico di commissario. Rispondo dunque per una nomina mai effettuata, per non avere mai accolto le indicazioni di coloro che la peroravano. Credo di essere il primo pubblico amministratore chiamato a rispondere per una nomina mai effettuata“.

Di seguito il post di Michele Emiliano su Facebook

Per dovere di verità.Ho appreso dall’assessore Ruggeri – destinatario della notifica di un invito a comparire della…

Pubblicato da Michele Emiliano su Mercoledì 16 ottobre 2019

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ultimo aggiornamento: 16 Ottobre 2019 20:28

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