Disavventura nella scuola secondaria di I grado ‘Leonardo Murialdo’ di Foggia. Un professore è stato preso a pugni dal padre di un suo alunno.
FOGGIA – A pochi giorni dalla professoressa di Caserta sfregiata da un suo alunno, un caso simile è avvenuto nella giornata di sabato presso la scuola secondaria di I grado ‘Leonardo Murialdo’ di Foggia. Il vicepreside, Pasquale Diana, ha riportato una prognosi di 30 giorni. L’insegnante è stato colpito alla testa e all’addome da pugni dati dal genitore di un alunno, rimproverato il giorno prima. Il padre si sarebbe scagliato contro il professore colpendolo violentemente.
Aggressione a Foggia, il genitore è stato immediatamente denunciato
Il fatto è avvenuto nella giornata di sabato e il genitore è stato denunciato. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti grazie alla testimonianza di alcune persone, l’uomo si è recato in orario di ingresso delle classi e, eludendo la vigilanza dei collaboratori scolastici, si è scagliato contro il vicepreside dell’Istituto.
“Non c’è stato richiesto nessun colloquio – fa sapere in una nota la scuola – e non c’è stata la possibilità di dialogo. Il genitore si è avventato sul professore senza chiedere una spiegazione. A nulla è valso l’intervento dei collaboratori scolastici e dei professori presenti, data la rapidità con cui si è mosso il genitore“.