Più di 300.000 fogli rosa in scadenza, cinque mesi di attesa per la patente

Più di 300.000 fogli rosa in scadenza, cinque mesi di attesa per la patente

Unasca lancia l’allarme sui fogli rosa in scadenza e sui tempi di attesa per l’esame della patente: “Occorre sbloccare l’impiego degli esaminatori”.

Secondo i dati a disposizione, sono più di 300.000 italiani che hanno il foglio rosa e che sono ancora in attesa di una data per sostenere l’esame per il conseguimento della patente di guida.

Scatta l’allarme per i fogli rosa in scadenza

L’Unasca, Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilista, rende noto che i tempi di attesa stimati sono di quattro o cinque mesi. Difficilmente gli aspiranti automobilisti se la caveranno in meno tempo. Questo per due motivi: il Covid, che evidentemente rallenta tutte le procedure burocratiche, e le vacanze del personale della Motorizzazione. Nella speranza che un nuovo colpo di coda del virus non costringa a prendere nuove misure e precauzioni.

Patente di guida

Unasca, “Serve una proroga slegata dallo stato di emergenza nazionale”

I dati mostrano che serve anzitutto una proroga che sia slegata dallo stato di emergenza nazionale e che ha origine dai mesi di lockdown del 2020 e poi delle zone rosse […]. Occorre urgentemente sbloccare l’impiego degli esaminatori in quiescenza, che ha avuto il via libera con il Milleproroghe, ma che ancora non possono tornare in servizio”, rende noto Emilio Patella, segretario nazionale delle Autoscuole Unasca, come riferito da la Repubblica.

“Va tenuto presente che sin qui restiamo nel perimetro dell’emergenza. Che, però, va superato con un atto di coraggio istituzionale. Unasca lo ripete ancora una volta: occorre che la figura dell’esaminatore sia slegata dagli altri compiti oggi svolti negli uffici della Motorizzazione e, cioè, diventare una professione a tempo pieno. Solo così ne usciremo, perché i cinque mesi che noi abbiamo calcolato di media, in Italia, comprese le legittime ferie del personale della Motorizzazione, presuppongono che la situazione resti cristallizzata al netto di nuovi pensionamenti e non si cumulino fogli rosa dai nuovi esami di teoria”.