Fondi russi alla Lega, Salvini: "Ridicolo, i nostri conti sono trasparenti"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Fondi russi alla Lega, Salvini si difende: “Mai chiesto un gin tonic a nessuno”

Matteo Salvini

Fondi russi alla Lega, Matteo Salvini si difende dagli attacchi politici di Pd (e Cinque Stelle): “È tutto ridicolo, i nostri conti sono trasparenti”.

Continua a tenere banco il caso dei fondi russi alla Lega. L’esclusiva di BuzzFeed ha aperto un vero e proprio caso mediatico ma soprattutto politico. Il Pd è intenzionato a dare battaglia in ogni Aula, mentre il Movimento Cinque Stelle chiede chiarezza agli alleati di governo.

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Fondi russi alla Lega, l’indagine della Procura di Milano. Savoini nel registro degli indagati

Oltre che politica la questione è diventata anche e soprattutto legale visto che la Procura di Milano ha deciso di aprire un’inchiesta che vede al momento Savoini nel registro degli indagati.

In casa Lega nessuno mostra preoccupazione (almeno davanti alle telecamere e ai microfoni) ma un po’ di preoccupazione c’è per un caso che rischia di frenare l’ascesa irresistibile della Lega.

Matteo Salvini
Fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial

Il caso politico. Salvini: “Querelo chi accosterà i soldi della Lega alla Russia. I bilanci sono trasparenti”

Salvini, fuori dalla questione legale, deve destreggiarsi in quella politica. Pd e Cinque Stelle chiedono chiarezza, con gli alleati di governo che, senza esporsi, un bastone tra le ruote alla macchina del Carroccio lo metterebbero volentieri.

È tutto ridicolo. Non abbiamo mai chiesto un rublo, un dollaro, un gin tonic, un pupazzetto a NESSUNO. Rispetto il lavoro di tutti. Ho la coscienza a posto. Querelerò chi accosterà soldi della Lega alla Russia. Bilanci Lega TRASPARENTI“, è tornato a specificare Matteo Salvini con un messaggio condiviso sul proprio profilo Twitter.

Il rapporto con Savoini

Matteo Salvini ha poi parlato del rapporto con Savoini e della presenza dell’uomo in occasione degli incontri con i delegati russi.

“Savoini non era invitato dal ministero dell’Interno […]. Posso produrre i documenti di tutti i passeggeri che hanno viaggiato con me. Che ne so cosa ci facesse al tavolo? Chiedetelo a lui. Faccio il ministro dell’Interno e preferisco occuparmi di cose serie. Questa inchiesta è ridicola”.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:56

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