Il Fondo interbancario di tutela dei depositi, il cui acronimo è Fitd, garantisce sui risparmi degli italiani.

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Chi fa parte del Fondo interbancario di tutela dei depositi

Il Fitd viene supervisionato dalla Banca d’Italia ed è un consorzio istituito nel 1987 al quale tutte le banche italiane escludendo le banche di credito cooperativo, hanno l’obbligo di aderire assieme alle banche extracomunitarie che hanno filiali in Italia. In quest’ultimo caso tali banche possono non partecipare esclusivamente se possiedono un sistema di garanzia nel proprio Paese di origine.
Per le banche comunitarie non vi è obbligo e partecipano unicamente su base volontaria.
Alcuni dati dicono che al 31 dicembre 2011 al Fondo interbancario di tutela depositi, avevano aderito 259 banche e che tra di esse 9 erano banche non comunitarie mentre 189 facevano parte di gruppi bancari, e infine 82 erano banche singole.

I risparmi che eventualmente vengono rimborsati dalla Fitd
Oggetto della tutela del Fondo Interbancario di Tutela Depositi sono:

  • conti correnti
  • conti deposito anche vincolati
  • assegni circolari
  • certificati di deposito nominativi, esclusi quindi quelli al portatore

I prodotti non garantiti:

  • titoli di Stato
  • obbligazioni
  • pronti contro termine
  • azioni

Va detto però che qualora la banca dovesse incappare in uno stato d’insolvenza, i detentori degli investimenti depositati non vivranno nessuna condizione di eventuale pericolo visto che il tutto non fa parte dell’attivo della banca e quindi gli investimenti, saranno restituiti al proprietario che non incorre in nessuna procedura fallimentare a meno di non possedere titoli emessi dalla banca che si trovasse in stato di Default.

Importo rimborsabile depositato in Conto Corrente

Altra questione è quella relativa al rimborso. Attraverso il decreto legislativo n. 49 del 24 marzo 2011, che è effettivamente entrato in vigore il 7 maggio del 2011, il limite massimo della garanzia è passato da 103.291,38 euro a 100mila euro ed è applicato per depositante e per banca.
Questa cosa sta a significare che se presso una medesima banca sono intestati più conti, la garanzia di copertura massima su base totale sarà di 100mila euro.

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ultimo aggiornamento: 03-05-2017


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