In occasione del Gp di Australia Valtteri Bottas mischia le carte in tavola in casa Mercedes. La strategia lo aiuta, ma il passo di gara non lascia scusanti a Lewis Hamilton. La sfida è aperta.
Dopo gare trascorse a fare da tappo con una guida ai limiti della sportività per favorire il suo compagno di squadra e prima guida a tutti gli effetti, Lewis Hamilton, Valtteri Bottas ha stupito tutti in occasione del Gp di Melbourne, in Australia.
Formula 1, Gp di Australia, Melbourne: la gara perfetta di Valtteri Bottas
In occasione delle libere e delle qualifiche Bottas non aveva mandato segnali rilevanti. Si era limitato a fare il suo, guidando discretamente bene un’ottima macchina. Il pilota si è trasformato allo spegnimento dei semafori che hanno segnato l’inizio della nuova stagione di Formula 1.
Se Hamilton è partito bene Bottas ha fatto un miracolo con una staccata perfetta. Poi il fenomeno inspiegabile. La fuga solitaria, condotta a suon di giri veloci.
Inizialmente Hamilton era convinto di poter raggiungere il compagno-rivale in occasione della prima sosta ai box. Entra prima Lewis, la Mercedes imita la strategia adottata dalla Ferrari per Vettel ma qualcosa con le gomme non funziona come dovrebbe. E Bottas scappa. Sia chiaro, la musica non cambia neanche quando i due piloti della Mercedes viaggiano con la stessa miscela di gomme. Una vola, l’altro affanna. Incredulo.
Mercedes, Valtteri Bottas fa bottino pieno: primo posto e giro veloce. Hamilton stupito incassa un distacco quasi ciclistico
Dopo un inverno trascorso tra i boschi e al volante delle macchine da rally, Valtteri Bottas si presenta sul grande palcoscenico della Formula 1 in maniera totalmente inaspettata. Vero è che tradizionalmente chi vince in Australia difficilmente arriva a vincere il mondiale, ma è anche vero che per Bottas quello di Melbourne è un tracciato storicamente ostico.
In questa settimana Lewis Hamilton dovrà mettere in ordine le idee in vista del secondo appuntamento stagionale. Se il distacco, dal compagno di scuderia, quasi ciclistico, è legato a un problema alla macchina, allora basteranno poche gare per rimettere le cose in chiaro. Se così non fosse il talento Campione del Mondo dovrà scervellarsi e non poco per provare a capire i misteri della metamorfosi di Bottas, il fido scudiero spinto ora da sogni di gloria.
Formula 1, Valtteri Bottas può essere il vero anti-Hamilton?
Ma può essere Bottas il vero anti-Hamilton? Ragionando sulla filosofia di casa Mercedes la risposta è sì. In Scuderia le gerarchie vengono stabilite solo a classifica delineata, quando i piloti hanno dimostrato sulla pista quale ruolo meritano. La sensazione della gran parte degli appassionati è che il miracolo Bottas sia solo un fuoco di paglia destinato a infrangersi contro la dura realtà. Magari nella speranza che in questo inaspettato avvio di stagione possa iniziare a stupire, magari in positivo, anche la Ferrari…