La Formula 1 sbarca in Francia per l’ottavo appuntamento stagionale. Andiamo a vedere le caratteristiche del circuito di Le Castellet.
LE CASTELLET (FRANCIA) – E’ tempo di lasciare alle spalle il Canada e le polemiche, per rituffarsi nel Mondiale di Formula 1. L’ottavo appuntamento stagione è in Francia dove il circuito di Le Castellet si prepara ad ospitare il circus. Un appuntamento ormai storico quello transalpino anche se i tracciati sono stati sempre differenti.
Formula 1, l’analisi del circuito di Le Castellet
Il circuito di Le Castellet è molto particolare per la presenza di una delle curve che ha scritto la storia della Formula 1. Stiamo parlando della Courbe de Signes da percorrere in 340 km/h e che arriva dopo il rettilineo del Mistral. Un certo Ayrton Senna in questo punto riusciva a non staccare mai il piede sull’acceleratore.
Per il resto stiamo parlando di un circuito simile ad altri con la possibilità di far mettere in evidenza il proprio motore nei due rettilinei presenti e l’abilità della guida nelle diverse curve che il tracciato prevedere. Attenzione alla strategia che potrebbe essere fondamentale.
Formula 1, le scelte delle gomme dei piloti
Per quanto riguarda le strategie i big non dovrebbero differenziarsi molto. Ferrari e Mercedes hanno deciso di portare lo stesso set di gomme e per questo l’unica varietà che potrebbe esserci è l’utilizzo di una media o di una morbida a parti invertite. Stessa scelta anche per Pierre Gasly mentre Max Verstappen ha deciso di ‘sacrificare’ una rossa per portare un set di gialle in più.
Tra gli altri bisogna segnalare l’aggressività di alcuni team con ben 10 set di rosse ma anche le due hard che potrebbero permettere di fare una gara molto più lunga. Ma tutto naturalmente dipenderà dal tempo che alla fine potrebbe avere il ruolo fondamentale in questa gara.
Di seguito il tweet con le scelte delle gomme dei piloti
