La FIA annuncia la rimozione del punto di bonus per il giro più veloce in Formula 1 a partire dal 2024. Tutte le novità.
La Formula 1 subirà un’importante modifica a partire dalla stagione 2024: la FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) ha deciso di eliminare il punto di bonus assegnato al pilota che realizza il giro più veloce in gara.
Questa regola, reintrodotta nel 2019, garantiva un punto aggiuntivo al pilota che, oltre a fare il giro più veloce, si classificava tra i primi dieci. La decisione è stata comunicata dalla FIA durante il recente Gran Premio degli Stati Uniti, dove sono state approvate varie modifiche ai regolamenti sportivi e tecnici per le stagioni 2024 e 2025.
L’abolizione del punto di bonus per il giro più veloce segna un ritorno al passato, visto che questa regola era già stata in vigore negli anni cinquanta prima di essere eliminata e poi nuovamente introdotta negli ultimi anni. La motivazione dietro questa scelta è legata alla volontà di rendere le gare più equilibrate, evitando che squadre con maggiori risorse possano approfittare di strategie specifiche per ottenere punti extra, come è accaduto di recente.
L’impatto del punto di bonus nel campionato
Il punto di bonus per il giro più veloce ha avuto un impatto significativo in alcune occasioni, soprattutto nelle ultime fasi del campionato. Un esempio recente è avvenuto durante il Gran Premio di Singapore del 2023, dove Daniel Ricciardo, pilota della RB, ha ottenuto il giro più veloce dopo un cambio gomme strategico negli ultimi giri. Questo ha tolto un punto prezioso a Lando Norris, pilota della McLaren in lotta per il titolo, influenzando la corsa al campionato.
La rimozione di questo bonus potrebbe cambiare l’approccio di alcune squadre e piloti. Che spesso sfruttavano le fasi finali della gara per cercare di ottenere questo vantaggio extra.
Altre modifiche regolamentari per il 2024
Oltre all’abolizione del punto di bonus, la FIA ha introdotto altre novità per la stagione 2024. Tra queste, spicca l’obbligo di far correre giovani piloti durante le sessioni di prove libere. Se finora ogni squadra doveva far partecipare un giovane talento una volta a stagione. Dal prossimo anno questo obbligo sarà raddoppiato, passando a due partecipazioni per vettura. Questo cambiamento mira a dare maggiori opportunità ai piloti emergenti di accumulare esperienza e mostrare il loro talento in pista.
