Formula 1, Vettel si rimette in gioco nel Gp di Germania: “Dobbiamo fare meglio dello scorso anno”. Alle sue spalle Leclerc scalpita.
La Formula 1 sbarca in Germania, i riflettori sono tutti su Sebastian Vettel. Il pilota tedesco, reduce da un’altra gara deludente, quella di Silverstone, sente il peso della concorrenza interna, on un Leclerc che sta guadagnando terreno in classifica e soprattutto il cuore dei tifosi. Oltre che la stima della Scuderia.
Formula 1, GP Germania: Vettel chiamato al riscatto
Il primo pilota della Ferrari sa di dover reagire per evitare un finale di stagione frustrante. Il Mondiale è di fatto concluso, con il tedesco che ha già un distacco a tre cifre dal leader della classifica iridata. Di fatto al ferrarista non resta che correre per il futuro. Se vuole rimanere alla guida della Rossa deve dimostrarlo e deve convincere la squadra di essere la migliore scelta tra quelle a disposizione.
Al momento Vettel sta collezionando una serie di errori da principiante e fatica a mettere in mostra le sue doti. La pressione inizia a farsi sentire e l’impressione è che il tedesco sia entrato in un circolo vizioso che solo una vittoria convincente potrebbe spezzare.
Gp Germania, l’intervista di Sebastian Vettel
Nelle interviste di avvicinamento al fine settimana di gara, Vettel si è detto particolarmente motivato e soprattutto intenzionato a migliorare il risultato ottenuto lo scorso anno, quando per un errore consegnò la vittoria ad Hamilton.
“Siamo chiamati ad una gara molto migliore dello scorso anno,specialmente per quel che mi riguarda Quindi non vedo l’ora di scendere in pista ad Hockenheim […]. L’atmosfera è sempre fenomenale e il pubblico grandioso on tante bandiere tedesche bellissime da vedere lungo tutto il circuito. Per quanto riguarda il tracciato, sembra piuttosto semplice a una prima occhiata”.
“Pero’ specialmente l’ultima parte è tanto bella quanto tecnica, in particolare il Motordrom. Lì si trovano tantissimi tifosi e ci sono i punti più insidiosi del circuito – ha proseguito Vettel. Anche la curva 1 è impegnativa, direi una delle più complesse del tracciato, perché è molto veloce e finisce prima ancora di rendersene conto. Va affrontata alla perfezione ed è importante sentirsi a proprio agio con la vettura per iniziare ad accelerare il prima possibile così da massimizzare la velocità per i settori successivi della pista“.
Leclerc sulle ali dell’entusiasmo
Si respira decisamente un’altra aria dall’altra parte del box Ferrari, dove Leclerc vola sulle ali dell’entusiasmo. La sensazione è che con una macchina più competitiva e con meno errori dal muretto, il monegasco potrebbe tranquillamente concorrere per la prima posizione. Intanto il giovane asso del volante, che con Verstappen regla finalmente spettacolo in pista, si gode la sua rimonta in classifica sognando la prima vittoria con il Cavallino.
“Sono contento di gareggiare a Hockenheim. Nel corso degli ultimi weekend di gara insieme alla squadra abbiamo sempre fatto un buon lavoro in qualifica. Ora ci dobbiamo concentrare maggiormente sul passo gara perché è questo l’aspetto nel quale abbiamo faticato ultimamente. Per quanto riguarda il tracciato è un bel mix di curve una diversa dall’altra e di rettilinei veloci”.
