F1, ecco il nuovissimo circuito del GP in Vietnam: l’analisi e il video

F1, ecco il nuovissimo circuito del GP in Vietnam: l’analisi e il video

Formula 1, le prime indiscrezioni sul GP in Vietnam che entrerà ufficialmente nel Mondiale nel 2020. Il video con l’onboard (virtuale).

La Formula si avvicina al suo esordio nel GP in Vietnam, che avverrà nel 2020. Cresce l’attesa e soprattutto aumenta la curiosità intorno alla nuova pista che entrerà a far parte del Mondiale a partire dal prossimo anno.

Formula 1, GP in Vietnam

Le prime indiscrezioni sul tracciato arrivano da un video pubblicato da Motorsport-magazin.com, che ha presentato in anteprima il circuito con un onboard virtuale che a suo modo rende l’idea delle emozioni e delle insidie della gara in Vietnam.

GP in Vietnam, quello che sappiamo sulla pista

Ma partiamo dai dati certi, ossia da quello che sappiamo sul nuovo circuito. Si tratta di una pista lunga 5.565 metri e sorgerà alla periferia di Hanoi. Dovrebbe alternare parti destinate a mettere in evidenza le qualità della macchina, con rettilinei e curve veloci, e parti decisamente più tecniche destinate a esaltare le doti dei piloti.

Fonte foto: https://www.facebook.com/formula1vietnamgrandprix

La ricostruzione del circuito: l’onboard virtuale

Si parte con un rettilineo veloce con le macchine lanciate che arrivano a ingranare l’ottava marcia prima della scalata in seconda marcia per affrontare la prima curva stretta a sinistra che anticipa una seconda curva, questa volta veloce ma lunghissima, a destra con i piloti che in uscita inseriscono la terza prima di scalare nuovamente in seconda per un’altra curva a sinistra.

Segue un rettilineo lunghissimo con le macchine che dovrebbero raggiungere la velocità di punta prima della vertiginosa scalata in seconda questa volta per una curva a destra che anticipa una lunghissima curva a sinistra che immette su un altro rettilineo dove scaricare tutta la potenza dei motori.

Altra frenata, tornante a sinistra e ancora un rettilineo che risolve in una curva stretta a destra che porta a un’altra parte veloce del tracciato, con una rapida serie deviazioni non impegnative che portano all’ultima curva, a sinistra, che introduce al rettilineo finale.

Di seguito il video con il giro onboard (virtuale)