Formula 1, Verstappen il più veloce nell’ultimo giorno di test in Bahrain

Formula 1, Verstappen il più veloce nell’ultimo giorno di test in Bahrain

Formula 1, la terza giornata dei test invernali in Bahrain. Max Verstappen il più veloce. 3° Sainz.

SAKHIR (BAHRAIN) – E’ Max Verstappen il più veloce nella terza giornata dei test invernali di Formula 1 in Bahrain. Dopo aver inaugurato nel migliore dei modi questo trittico di test, l’olandese ha chiuso ancora una volta davanti a tutti nel suo secondo giorno in pista. A sorpresa alle sue spalle Yuki Tsunoda con l’AlphaTauri.

La Mercedes ‘si nasconde’. Sainz davanti a Leclerc

La Mercedes continua a nascondersi. Anche in questa ultima giornata un lavoro specifico per Lewis Hamilton (quinto) e Valtteri Bottas (sedicesimo). Peggio del finlandese solo le Aston Martin di Vettel e Stroll.

In casa Ferrari, come successo anche nelle sessioni precedenti, il miglior crono viene registrato nel pomeriggio rispetto alla mattina. Carlos Sainz si è piazzato in terza posizione a poco più di sei decimi dal primo posto. Per Leclerc decimo posto alle spalle anche della sorpresa Raikkonen, Russell, Ricciardo, Perez e Alonso. Le sensazioni, comunque, restano molto positive in casa della Rossa, ma il cammino continua ad essere ancora lungo per ritornare alla vittoria.

Charles Leclerc

Verstappen e la Red Bull ‘sognano’ in grande

Tre giorni di test che ha dato davvero poche indicazioni in vista del primo Gran Premio. La Red Bull e Max Verstappen hanno dimostrato di essere in grande forma. In Bahrain i favori del pronostico saranno sicuramente per l’olandese, ma la Mercedes come sempre si è nascosta e certamente sarà in lotta per la vittoria.

In casa Ferrari l’obiettivo sembra essere il podio. Difficile, al momento, ipotizzare qualcosa di più, ma anche la Rossa potrebbe non aver dimostrato tutto il suo potenziale. Qualità messe in pista sicuramente dall’Alfa Romeo, la vera sorpresa di questi tre giorni. Proprio i risultati di Giovinazzi e Raikkonen possono far ben sperare sia Sainz che Leclerc. Tanto lavoro da fare, invece, per la Aston Martin e Fernando Alonso.