Un terremoto di magnitudo 6.5 ha colpito la regione di Papua in Indonesia. Secondo USGS e INGV, non ci sono danni né allerta tsunami.
Un forte terremoto di magnitudo 6.5 ha colpito oggi la provincia di Papua, nella parte orientale dell’Indonesia. Il sisma è stato registrato alle 7:48 ora italiana (le 14:48 locali) e confermato sia dal Servizio Geologico degli Stati Uniti (USGS) che dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L’epicentro è stato individuato nella zona di Irian Jaya, circa 200 chilometri a sud della città di Jayapura, a una profondità stimata di 32 km.
Al momento, secondo quanto riportato da Sky TG24 e altri media, non sono stati segnalati danni significativi né è stata emessa alcuna allerta tsunami. Le autorità indonesiane stanno comunque monitorando la situazione per eventuali scosse di assestamento o danni secondari nelle aree più vicine all’epicentro.

Un territorio ad alto rischio sismico
L’Indonesia si trova in una delle aree geologicamente più attive del pianeta: la cosiddetta “Cintura di Fuoco del Pacifico”. Questo arco vulcanico e sismico, che si estende dal Giappone fino all’America del Sud, è responsabile di circa il 90% dei terremoti mondiali. La Papua indonesiana, situata sulla parte occidentale dell’isola condivisa con la Papua Nuova Guinea, è soggetta frequentemente a forti scosse a causa della convergenza delle placche australiana e pacifica.
Nel corso degli anni, questa regione ha sperimentato eventi sismici anche più gravi. Tuttavia, la bassa densità abitativa di alcune aree montuose e forestali spesso limita le conseguenze immediate di questi terremoti. È importante sottolineare che, in contesti come questi, la prontezza delle autorità locali nel comunicare con la popolazione è fondamentale per prevenire rischi maggiori.
Monitoraggio in corso
Gli esperti raccomandano di continuare il monitoraggio delle scosse nelle prossime ore, in quanto sono possibili aftershock. Le agenzie internazionali e locali continueranno a fornire aggiornamenti, specialmente se dovessero emergere danni o se la situazione dovesse evolvere.