Fortnite via dagli Store Google e Apple, i colossi vanno allo scontro frontale per la resa dei conti. Nel vero senso della parola…
È scontro totale tra Fortnite, Google e Appe, con i il noto gioco che stato rimosso dagli store Apple e Android e gli sviluppatori di Epic Games che hanno chiamato in causa gli avvocati intenzionati a muoversi per vie legali. Ma cosa è successo?
Le cause dello scontro tra gli sviluppatori di Fortnite, Google e Apple
Il 12 agosto Apple rimuove Fortnite dal suo store facendo sapere che sarebbero state riscontrate violazioni delle linee guida disposte da Apple da parte della Epic Games. Il nodo sarebbe legato all’acquisto della moneta virtuale, la V-Bucks, con lo sconto del 20% pagando direttamente Epic Games, senza passare per Apple. Su Android, quindi casa Google, è andato in scena lo stesso copione.
Lo scontro
Epic Games ha dimostrato evidentemente di non apprezzare la mossa dei due colossi tech e ha mosso gli avvocati. Questo dopo aver deciso di non pubblicare il fortunatissimo gioco sugli store. Di fatto ha deciso di non fare passi indietro ma di andare allo scontro diretto, alla resa dei conti.
Fortnite, una macchina da soldi da 3.000 euro al minuto (circa)
Quando si parla di Fortnite si parla di una vera e propria macchina da soldi, in grado di fatturare cifre vicine ai tremila euro al minuto. Una montagna di denaro se consideriamo che siamo di fronte ad un gioco gratuito da scaricare e che non necessita di investimenti per poter andare avanti nel gioco.