Il militare è stato colpito da una bufera dopo la pubblicazione di un suo libro in cui erano presenti alcune frasi razziste ed omofobe.
Il generale Roberto Vannacci è una delle figure più chiacchierate degli ultimi giorni a causa della pubblicazione di “Mondo al Contrario“, un libro scritto da lui in cui sono presenti dichiarazioni omofobe, misogine e razziste.
Oggi, il partito di estrema destra di Forza Nuova ha proposto al militare di rappresentare il gruppo politico alle elezioni suppletive di Monza in cui verrà sostituito il seggio divenuto vacante dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi.
La proposta di Forza Nuova
Ad annunciarlo è stata proprio Forza Nuova in un comunicato. Il partito sottolinea come Roberto Fiore, il segretario, sia stato “l’unico uomo politico ad oggi ad aver difeso il Generale Vannacci per il suo libro e le sue parole“.
“Nella speranza che sia contro la guerra, e contro la follia vaccinale – ha dichiarato proprio Roberto Fiore – chiedo a Roberto Vannacci di presentarsi, per Forza Nuova, alle elezioni suppletive di Monza. Un atto di coraggio che lombardi ed italiani apprezzerebbero. Gli italiani vogliono una Rivoluzione Italiana“.
La posizione di Vannacci
Il generale Vannacci è stato recentemente rimosso dalla guida dell’Istituto geografico militare di Firenze e non ha ancora rifiutato la proposta di Forza Nuova. In un’intervista rilasciata a Rete 4, pubblicata subito dopo lo scoppio delle polemiche legate al suo scritto, il militare aveva commentato: “Quando scrivevo questo libro sapevo che avrebbe dato da discutere ma sicuramente non mi aspettavo questo polverone. Non replicherò a decisioni che arrivano da una catena gerarchica. Lo farò nelle sedi opportune“.
