Questa mattina alle 11 ha avuto inizio il Cdm straordinario per dichiarare lo stato di emergenza a Casamicciola (Ischia).
Presenti diversi ministri al Consiglio dei Ministri straordinario, oltre la premier Giorgia Meloni, per attuare degli interventi su Ischia dopo la frana a Casamicciola avvenuta venerdì 25 novembre. A quanto si apprende, saranno stanziati 2 milioni di euro in seguito ai danni sulle infrastrutture e alle vittime del nubifragio.
Questa mattina è iniziato il Consiglio dei Ministri straordinario che dovrebbe dichiarare lo stato di emergenza a Ischia dopo la frana di Casamicciola. Secondo le stime del Dipartimento per la Protezione civile, il primo stanziamento sarebbe di 2 milioni di euro. All’apertura del Cdm la premier Giorgia Meloni, come anche il Capo dello Stato Mattarella, ha voluto rinnovare la vicinanza per tutte le vittime e gli sfollati, ringraziando le operazioni dei Vigili del Fuoco.
La situazione ad Ischia
Il nubifragio che ha coinvolto Ischia è ancora protagonista di forti venti che non rendono semplice la missione dei vigili dl fuoco. Il territorio è stato interessato da eventi alluvionali e franosi molto intensi, che hanno messo in pericolo la vita di molti residenti. Tra essi, si contano un morto e 11 dispersi, che si spera di ritrovare vivi.
Anche le infrastrutture e i manufatti stradali hanno subito danni, a causa degli allagamenti e in seguito alla distruzione di 15 abitazioni. Numerose le famiglie sfollate per la situazione di pericolo, mentre le ricerche continuano tra il fango e i detriti. Nella nota del Cdm si legge: “Questo Dipartimento ritiene che la suddetta Regione Campania possa fare fronte alle esigenze più immediate con la somma di euro 2.000.000,00”.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi spiega che ci sono difficoltà nelle operazioni di soccorso dei Vigili del Fuoco a causa delle condizioni climatiche. “Per quanto di competenza dell’Interno è un’isola dotata di un adeguato contingente di uomini e di mezzi dei Vigili del Fuoco per garantire le operazioni di intervento e in ogni caso in occasione di eventi eccezionali è garantito l’immediato invio di rinforzi dalle zone limitrofe”.
