Franceschini indica la via alla maggioranza: “Conte lavora bene, non c’è spazio per un nuovo Presidente del Consiglio in questa legislatura”.
Dario Franceschini prova a blindare la maggioranza in quello che sembra uno dei momenti più delicati del Conte Bis, con la consapevolezza che alcuni dei dossier più spinosi ancora devono essere aperti.
Secondo le indiscrezioni raccolte dalla stampa, in queste settimane qualche mal di pancia tra i dem ci sarebbe stato. Questo dall’annuncio a sorpresa della convocazione degli Stati Generali. Da quel momento sul premier è stata attaccata l’etichetta dell’uomo solo al comando.
Franceschini difende Conte, “Ha guidato il governo in uno dei passaggi più difficili della storia della Repubblica”
Franceschini prova a mandare segnali di pace soprattutto all’interno della maggioranza e anche guardando al proprio partito. Il ministro difende l’operato del Presidente del Consiglio e indica la via ai suoi. Ricalcando di fatto quanto detto da Nicola Zingaretti.
“Apprezzo moltissimo il lavoro di Conte, come ha guidato il governo in uno dei passaggi più difficili della storia della Repubblica e come cerca sempre il punto di equilibrio in una coalizione inevitabilmente complicata, perché nata tra avversari alle elezioni”.
No a nuove maggioranze e no a un nuovo Presidente del Consiglio
Franceschini ha poi voluto fare il punto sulle voci legate a una nuova maggioranza. In questa legislatura, sottolinea il ministro, non c’è spazio per una nuova maggioranza. E neanche per un nuovo Presidente del Consiglio.
“In questa legislatura non esistono né un altro premier né un’altra maggioranza […], ogni nostra parola, anche quando appare critica, è per migliorare l’azione del governo, non per indebolirla”.
Il messaggio di Franceschini al Movimento 5 Stelle in vista delle elezioni Regionali
Nel corso della sua intervista a la Repubblica Franceschini ha voluto mandare un messaggio anche al Movimento 5 Stelle, rilanciando la proposta di una alleanza in vista delle prossime elezioni regionali.
“Il controsenso politico è che una squadra che sta governando l’Italia poi si presenti divisa alle elezioni regionali. Chi puo’ capire il perche’?”.