La ragazza che a ottobre scorso ha investito e ucciso Francesco Valdiserri è stata condannata a 5 anni di reclusione.
La tragedia risale alla notte tra il 19 e il 20 ottobre 2022, quando Francesco Valdiserri venne investito e ucciso da una Suzuki Swift mentre passeggiava sul marciapiede di via Cristoforo Colombo, a Roma. Alla guida dell’auto c’era la 24enne Chiara Silvestri, oggi condannata a 5 anni di carcere per omicidio stradale.
La morte di Francesco Valdiserri
Quella sera Francesco Valdiserri si trovava con un amico nella zona di via Cristoforo Colombo, dove stava passeggiando sul marciapiede. Improvvisamente un’auto perde il controllo e travolge i due ragazzi, schiacciando contro il muro di un edificio il 18enne, che è morto sul colpo.
Chiara Silvestri, che guidava l’auto quella notte, si trovava sotto effetto di alcol mentre era alla guida della vettura. Inoltre stava viaggiando ad una velocità ben al di sopra di quella consentita per quella strada.
La condanna per Chiara Silvestri
Dopo aver appreso il rischio di scontare fino a 18 anni di carcere, Chiara Silvestri era crollata affermando: “Sono devastata, non voglio più continuare a vivere”. Oggi la ragazza, giudicata in rito abbreviato, è accusata di omicidio stradale aggravato perché era alla guida con un tasso alcolemico tre volte superiore al consentito.
Decisa una condanna a 5 anni di reclusione, anche se il pm di Roma Erminio Amelio aveva chiesto una condanna a 4 anni e mezzo. Sono stati disposti anche provvisionali per 800 mila euro per la famiglia Valdiserri, parte civile nel processo, assistita dagli avvocati Cesare Placanica e Federica Melone: 300 mila euro per il padre, 300 mila euro per la madre e 200 mila per la sorella della vittima.