Orrore al parco: accoltellati quattro bambini e due anziani, fermato l’attentatore

Un delitto terribile avvenuto questa mattina ad Annecy, in Francia, per mano di un siriano di 31 anni, ora in stato di fermo.

Un crimine brutale quello che questa mattina ha terrorizzato la città di Annecy, in Francia. Un uomo, secondo le ultime ricostruzioni, ha aggredito sei persone con armi da taglio nelle immediate prossimità di un parco vicino all’omonimo lago d’oltralpe. Il criminale ha attaccato diversi bambini di circa tre anni d’età e, mentre fuggiva dal luogo del delitto, due persone anziane. Critiche le condizioni di due dei piccoli feriti e di una delle due persone più vecchie. La zona dell’attentato, attorno al “Jardin de l’Europe” e al Paquier, è stata messa in sicurezza e transennata dalla polizia.

L’identikit dell’aggressore

Non è ancora chiaro il movente dietro l’attacco. Per ora le autorità francesi hanno negato possibili collegamenti con il terrorismo, soprattutto per quanto riguarda l’estremismo religioso, una tematica molto sofferta dopo i recenti avvenimenti del Paese. L’aggressore è un 31enne siriano incensurato che per 10 anni ha vissuto in Svezia. Aveva anche richiesto di essere riconosciuto come rifugiato in Francia. L’uomo è già stato arrestato dalla polizia ed è stato trasportato in ospedale in stato di fermo a causa di alcune ferite subite questa mattina.

Alcuni testimoni, intervistati dalla stampa locale, riferiscono di aver visto l’aggressore indossare un turbante durante l’attacco. Secondo alcuni avrebbe cominciato a saltare e gridare prima di lanciarsi contro i passeggini dei bambini, infierendo “con il coltello, a ripetizione“. La polizia è arrivata in quattro minuti dopo aver ricevuto la segnalazione e ha accerchiato l’uomo. Il siriano, a questo punto, “si è diretto verso una coppia ed è partito direttamente con il coltello contro un nonno, che era lì con la moglie, e l’ha pugnalato“.

 

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