Emmanuel Macron spiega il motivo del voto anticipato e l’alleanza tra I Repubblicani e il Rassemblement National.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato lo scioglimento del Parlamento e l’indizione di nuove elezioni politiche per il prossimo 30 giugno. La decisione arriva dopo i risultati delle elezioni europee e in risposta alla recente alleanza tra la destra moderata dei Républicains e la destra radicale del Rassemblement National di Marine Le Pen. Macron ha dichiarato che la situazione politica attuale richiede un chiarimento attraverso il voto, definendo lo scioglimento del Parlamento come un atto di fiducia nel popolo francese.
La decisione di Macron: fiducia nel popolo e scioglimento del parlamento
Durante una conferenza stampa tenutasi al Pavillon Cambon Capucines a Parigi, Macron ha sottolineato l’importanza di tornare al popolo sovrano in un momento in cui le forze dell’estrema destra rappresentano circa il 40% dell’elettorato. Il presidente ha descritto questa scelta come una risposta democratica necessaria alle manifestazioni di rabbia e risentimento emerse nelle recenti elezioni europee. “Non possiamo rimanere indifferenti o sordi“, ha affermato Macron, sottolineando la necessità di una risposta chiara e democratica alle sfide attuali.
La destra moderata e l’eredità di De Gaulle
Emmanuel Macron ha criticato duramente l’alleanza tra i Républicains e il Rassemblement National, definendola una svolta storica che tradisce l’eredità del generale de Gaulle. Secondo Macron, la destra moderata, guidata da Eric Ciotti, ha scelto di unirsi all’estrema destra, voltando le spalle ai valori repubblicani e democratici che hanno caratterizzato figure storiche come Jacques Chirac e Nicolas Sarkozy. Questa alleanza rappresenta, secondo Macron, un passo indietro per la destra repubblicana francese.
Il presidente ha anche chiarito che non intende dimettersi in caso di sconfitta elettorale, ma piuttosto promuovere una rifondazione della vita politica francese, cercando di costruire un consenso con le forze politiche che difendono senza ambiguità i valori della Repubblica. Macron ha invitato la maggioranza a dialogare con le forze moderate che non fanno parte dell’attuale governo, evidenziando la necessità di bloccare l’avanzata degli estremismi, sia di destra che di sinistra.
Infine, il presidente francese ha ribadito l’importanza della protezione dei valori repubblicani e della sicurezza, annunciando misure per ridurre l’immigrazione illegale e promuovere la costruzione di nuovi reattori nucleari come parte del futuro programma governativo. L’obiettivo è creare un governo che possa rispondere concretamente alle emergenze e alle preoccupazioni dei cittadini francesi, contrastando le proposte dell’estrema destra che, secondo il presidente francese, non offrono soluzioni reali ai problemi del Paese.