Franco Grillini: "Così nacque il primo circolo gay in Italia"
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Franco Grillini: “Così nacque il primo circolo gay in Italia”

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Il presidente onorario di Arcigay, Franco Grillini, racconta l’esperienza della creazione del primo circolo gay italiano.

Franco Grillini, politico e attivista, è il presidente onorario di Arcigay. Oltre ad aver ricoperto l’incarico di presidente dell’associazione dal 1987 al 1998, Grillini è stato parlamentare dal 2001 al 2008. La sua militanza nel movimento studentesco bolognese, sin da ragazzino, mostra che la politica è parte integrante della sua carriera e della sua persona. In un’intervista al Corriere, Grillini racconta la sua esperienza legata alla creazione del primo circolo gay italiano.

Le parole dell’attivista

Grillini racconta la storia della creazione del circolo Cassero di Porta Saragozza, primo circolo apertamente gay in Italia. “Ci furono mesi preparatori intensi, ma già nel ’79 il movimento nazionale che era solito riunirsi a Bologna decise che la prima sede sarebbe stata proprio nella città più liberal d’Italia. È di quel periodo il famoso scatto del bacio fra l’attore napoletano Ciro Cascina e… non il sindaco Zangheri come si è sempre ripetuto, ma Mauro Felicori attuale assessore alla cultura in Regione”.

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Ma vi fu anche chi non era d’accordo. “Naturalmente il cardinale Poma che era anche direttore della Cei come oggi Zuppi, era contrarissimo anche perché quello era il Cassero della Madonna di San Luca. Risolse il tutto la politica, ma se Zangheri firmò la delibera l’artefice di tutto fu Renzo Imbeni che era il segretario del Pci. Allora governava via Barberia non Palazzo d’Accursio. Decisiva fu l’opera di Anna Maria Carloni, responsabile donne del partito, lei convinse Imbeni”.

Il 28 giugno, si ritrovarono tutti in piazza Maggiore. “Alle 17, giornata di sole con un bel venticello. Eravamo 150, tutti i gay dichiarati d’Italia. In testa mettemmo il famoso striscione “Meglio un figlio ladro che un figlio busone” scritto in dialetto e in bianco su campo nero: si assumeva il pregiudizio e ne ribaltavamo il significato, in un gioco di positivo/negativo. Autoironia al limite del masochismo.

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ultimo aggiornamento: 29 Giugno 2022 17:46

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