Il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli, ospite a Sky TG24, ha parlato dell’importanza dei vaccini.
Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, è stato ospite di Sky TG24 nella trasmissione “Start”. Durante l’intervista, ha discusso un recente emendamento al decreto legge sulle liste d’attesa, presentato dal senatore della Lega Claudio Borghi, che propone l’abolizione dell’obbligo vaccinale per i minori di 16 anni e per i minori stranieri non accompagnati. Locatelli ha evidenziato come i vaccini siano stati fondamentali per il miglioramento delle condizioni di vita globali.
L’importanza storica dei vaccini
Nel corso dell’intervista, Locatelli ha dichiarato: “Ci sono pochi dubbi sul fatto che i vaccini, oltre alla disponibilità di acqua pulita, abbiano contribuito più di qualsiasi altra misura al miglioramento delle condizioni di vita”. Ha sottolineato come i vaccini siano stati determinanti nell’eradicazione di malattie devastanti come il vaiolo e la poliomielite. “Se abbiamo radicato il vaiolo, se nel nostro Paese non abbiamo più casi di poliomielite è proprio grazie ai vaccini”, ha aggiunto.
Locatelli ha poi fatto riferimento al morbillo, spiegando che prima dell’introduzione dei vaccini, ogni anno morivano milioni di bambini in tutto il mondo. “Nel 2022 questo numero è sceso a poco più di 136mila, grazie ai vaccini”, ha dichiarato. Ha ribadito l’importanza di informare correttamente la popolazione, mettendo in guardia contro le notizie non fondate che alimentano l’esitazione vaccinale: “L’esitazione a sottoporre alla vaccinazione i propri figli è frutto di una mancanza di informazione. Non facciamoci influenzare da notizie non fondate. Affidiamoci ai professionisti della salute e seguiamo le loro raccomandazioni”.
L’efficacia dei vaccini contro il Covid-19
Parlando dell’impatto dei vaccini durante la pandemia di Covid-19, Locatelli ha affermato che milioni di vite sono state salvate grazie alle campagne vaccinali. “Grazie ai vaccini sono state salvate nel mondo milioni di vite. Questo è un dato inconfutabile”, ha detto. Sebbene i vaccini non offrano una protezione completa contro l’infezione, riducono significativamente il rischio di sviluppare forme gravi della malattia.
Locatelli ha inoltre commentato l’aumento recente dei casi di Covid-19 in Italia, rassicurando che, grazie alla protezione vaccinale e alle precedenti infezioni, non si è osservato un corrispondente aumento dei ricoveri ospedalieri. Ha ricordato che il virus Sars-CoV-2 è diventato endemico e continua a circolare, con varianti come la JN.1 predominante in Italia.
Infine, Locatelli ha ribadito l’importanza di vaccinare le popolazioni fragili e ha consigliato agli adulti, specialmente agli ultra70enni e agli immunocompromessi, di sottoporsi ai richiami vaccinali in autunno. Ha concluso affermando che, sebbene la situazione attuale non richieda il ritorno all’uso massiccio delle mascherine, queste rimangono uno strumento efficace contro la diffusione del virus.