Terrificanti frane in Friuli e Veneto: strade bloccate e problemi di viabilità
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Direttore: Alessandro Plateroti

Terrificanti frane in Friuli e Veneto: strade bloccate e problemi di viabilità

Una casa danneggiata da una frana

Un’ondata di maltempo ha causato tre frane tra Friuli e Veneto, interrompendo le principali strade montane.

Il Nord-est Italia è stato colpito da una violenta ondata di maltempo nella notte tra martedì e mercoledì, causando gravi problemi di viabilità tra Friuli e Veneto. Le principali arterie montane che collegano le due regioni sono state bloccate da frane, rendendo difficoltoso il transito e creando disagi significativi per i residenti e i viaggiatori.

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Una frana nella strada

La situazione delle strade

Le strade regionali Fvg 355 e 465, insieme alla ex strada provinciale 22, sono state interrotte a causa della presenza di detriti sulla carreggiata. L’unica via rimasta percorribile è quella che attraversa Forni di Sopra, consentendo il collegamento con la provincia di Belluno.

Tuttavia, le operazioni di bonifica delle strade sono state avviate e potrebbero richiedere un paio di giorni per essere completate, salvo ulteriori peggioramenti meteorologici previsti nel pomeriggio e nella serata.

La prima frana ha avuto luogo a Sappada, in provincia di Udine, invadendo la carreggiata con una massa di detriti in corrispondenza del Rio Acquatona. Fortunatamente, nessun veicolo era in transito al momento dell’incidente.

Un’altra frana ha interrotto la strada regionale 465 a Rio Bianco, in alta Val Pesarina, interrompendo il traffico tra Pradibosco-Pian di Casa, Sauris e Cadore. Si stima che circa 3.000 metri cubi di materiale debbano essere rimossi. Durante la notte, vigili del fuoco e volontari locali hanno effettuato circa trenta interventi nel Bellunese, mentre nel Comelico, nel versante veneto, venti persone sono rimaste isolate per circa quattro ore a causa di uno smottamento a Sopalù, nel comune di Comelico Superiore.

Previsioni e allerta della protezione civile

Per la giornata odierna, la Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla per temporali su diverse regioni del Nord Italia. In particolare, sono previste forti piogge in Lombardia, Piemonte e Alto Adige, con un rischio idrogeologico significativo in quest’ultimo. Inoltre, la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna ha previsto temporali di forte intensità nel pomeriggio e nella serata, con potenziali effetti dannosi sui settori centro-orientali della regione.

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ultimo aggiornamento: 7 Agosto 2024 18:00

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