Il batterista e leader della band Premiata Forneria Marconi si esprime sul libro “Cattivo sangue”.
Durante la conferenza stampa per il nuovo disco, il leader e batterista della Pfm, Franz Di Cioccio, ha parlato del libro recentemente pubblicato dalla figlia Elena, Cattivo Sangue. Il libro rivela alcuni aspetti della sua vita, tra cui la sua sieropositività, scoperta 21 anni fa. Tuttavia, Di Cioccio sembra non essere d’accordo con quanto scritto dalla figlia nel libro.
Le parole del batterista: “Non sono interessato”
Quando gli chiedono se ha letto il libro di Elena, Franz risponde “Certo che l’ho letto. Cioè, ci ho dato un’occhiata, ma non sono interessato“. Il batterista ha poi continuato, dicendo: “Evidentemente con questo libro voleva diventare famosa. Se continuerà a raccontare faccia lei, ma deve capire che deve rendere conto alle persone, non a me“.
Franz aggiunge che la figlia, che ha scritto di aver avuto una vita di abusi e lutti, avrebbe raccontato delle cose assurde. “Elena ha un rapporto conflittuale con sé stessa“. Infine dichiara: “Non ho niente da perdonarle, ma per me ha scritto cose al limite, ha sbagliato. Sapete che persona sono, io non lascio mai le mie figlie per strada“.
Il supporto della figlia Cinzia verso il padre
Alla conferenza stampa per il disco era presente la figlia maggiore di Franz di Cioccio, Cinzia. Ha espresso il suo sostegno alla prospettiva del padre e ha dichiarato di sentirsi fortunata e grata per la sua educazione.
“Ognuno vive l’infanzia e i genitori dal suo punto di vista, con un suo percorso, e sono esperienze personali.”, ha commentato Cinzia. “Io non sono certo stata una bambina traumatizzata.”
