Razzismo, un poliziotto del Reparto Mobile: “I negri mangiano la cioccolata bianca sennò si mordono le dita”

Razzismo, un poliziotto del Reparto Mobile: “I negri mangiano la cioccolata bianca sennò si mordono le dita”

Polemica per la frase razzista di un poliziotto del Reparto Mobile. La Questura di Roma ha aperto una azione disciplinare nei confronti dell’agente.

ROMA – Polemica per la frase razzista di un poliziotto del Reparto Mobile. Come testimoniato da un video pubblicato sul sito de La Repubblica, durante la manifestazione degli operai nella Capitale l’agente ha fatto un filmato attaccando duramente le persone di colore: “I negri mangiano la cioccolata bianca sennò si mordono le dita“.

Parole che hanno provocato l’indignazione sui social. Diverse le persone che hanno criticato le parole dell’agente del Reparto Mobile. Nessuna scusa da parte del poliziotto che ora rischia di una sanzione disciplinare per quanto dichiarato nel video.

Indagine aperta nei confronti del poliziotto del Reparto Mobile

Il Viminale ha assicurato dei provvedimenti. La Questura di Roma ha aperto un’azione disciplinare nei confronti dell’agente presente nel video. L’uomo nelle prossime settimane sarà ascoltato dai colleghi per capire i motivi di questo video e di questa frase di sfondo razzista.

La posizione del poliziotto è aggravata anche dai precedenti. Molti agenti, infatti, hanno in passato chiesto un intervento ai superiori per le uscite razziste da parte del loro collega. Fino a questo momento non c’è stata nessuna risposta ma questo video potrebbe complicare e non poco la carriera del militare del Reparto Mobile.

Polizia italiana

Chi è l’ispettore capo di polizia che ha insultato i migranti in un video

L’agente è un ispettore capo della Squadra Mobile di Roma solitamente in servizio nei reparti che non solo sono impiegati nei normali di servizi di piazza ma anche in quelli di trasferimento dei migranti. Proprio per questo motivo in passato i colleghi hanno sollevato la questione degli insulti razzisti senza mai ricevere risposta.

Ma il video questa volta ha provocato la dura reazione della Questura di Roma che si è detta pronta a prendere provvedimenti disciplinari nei confronti dell’agente della Squadra Mobile.