Fratelli d’Italia supera la Lega: a destra domina Giorgia Meloni

Fratelli d’Italia supera la Lega: a destra domina Giorgia Meloni

Il centrodestra vince queste amministrative. Ma a vincere è la destra trainata da Giorgia Meloni.

Al primo turno il centrodestra vince a Palermo con Lagalla e a Genova con Bucci al primo turno. Anche l’Aquila conquistata al primo turno mentre il centrosinistra guadagna Padova, Lodi e Taranto. Verona che si dava per scontata a destra andrà al ballottaggio dove è in vantaggio il centrosinistra. Se a sinistra ha vinto il Pd, prima lista ovunque, a destra Fratelli d’Italia batte Salvini e Forza Italia mettendosi in testa della coalizione.

Il risultato di queste amministrative parla chiaro dando una netta conferma sui sondaggi che vedono Fratelli d’Italia primo partito del paese – testa a testa con il Pd di Letta. Questo è un dato che il resto del centrodestra non può più ignorare, soprattutto Salvini che da queste elezioni ne esce a pezzi. “Il leader della coalizione si deciderà alle prossime politiche” prova a minimizzare il leader leghista ma questi numeri lo pongono davanti ad una realtà inconfutabile che prima o poi dovrà affrontare.

Giorgia Meloni

Fratelli d’Italia sorpassa Salvini quasi ovunque: Meloni verso la leadership

Anche nei feudi leghisti Salvini va male. Lombardia, Veneto e Piemonte, regioni fedeli alla Lega passano i loro voti a Giorgia Meloni e il Carroccio incassa pesanti sconfitte difficili da digerire. Anche nelle città in cui la destra ha perso, Fratelli d’Italia ha preso più voti della Lega. Il sorpasso è avvenuto un po’ ovunque: Padova, Parma, Genova, Piacenza ma anche Alessandria e Verona da sempre fedeli alla Lega. Un duro colpo per Salvini, anche se fatica ad ammetterlo.

Per lui il sorpasso di Meloni è solo qualcosa che “diverte i giornalisti” ma i numeri parlano chiaro e dalla dirigenza di via Bellerio arrivano anche serie preoccupazioni di questo bagno di sangue fratricida interno alla destra: “Se questa è l’aria che tira l’anno prossimo saranno dolori” ha ammesso un leghista. Ma Salvini continua a rimarcare che la competizione per lui è con il centrosinistra, concetto ribadito dalla stessa leader FdI Meloni. Ma i conti interni prima o poi si dovranno fare.

Per me la squadra conta più del singolo, la coalizione conta più del partito. Spero che tutti la pensino così” dice Salvini ma nasconde le debolezze e i rancori più radicati per almeno due settimane per non mostrare le ferite fino alla prossima tornata del ballottaggio. Intanto Meloni esulta e avvisa il suo collega di coalizione sottolineando che “FdI è la forza traino del centrodestra” portando il sorpasso come un dato di fatto.