Due fratelli di 4 e 2 anni sono ricoverati con segni di percosse a Cosenza. La mamma e la nonna allontanate con l’accusa di maltrattamenti.
Nel cuore della Calabria, una vicenda drammatica ha scosso la comunità di Cosenza, portando all’attenzione delle autorità una situazione familiare complessa e potenzialmente pericolosa, che riguarda due fratelli di 4 e 2 anni.
L’intervento delle autorità e il nuovo ricovero
Due bambini, di soli 4 e 2 anni, sono stati ricoverati all’ospedale Annunziata di Cosenza con fratture e lesioni sospette. Suscitando immediata preoccupazione tra il personale medico e le forze dell’ordine.
Il caso si è aggravato quando è emerso che uno dei due piccoli, il più grande, era già stato ospedalizzato nei giorni precedenti per una frattura alla clavicola e lesioni alle costole. Tuttavia, la madre aveva insistito per le dimissioni nonostante il parere contrario dei medici. Questa scelta ha sollevato interrogativi che, in seguito, hanno portato a una svolta decisiva.
Il 19 gennaio, il bambino di 4 anni è stato portato in ospedale con lesioni che hanno destato sospetti. Tuttavia, la madre ha preteso il suo immediato ritorno a casa, ignorando le raccomandazioni dei sanitari. Il 25 gennaio, il piccolo è stato nuovamente ricoverato, questa volta per un’infiammazione ai testicoli, dopo un passaggio dall’ospedale di Paola.
A questo punto, i carabinieri della Compagnia di Paola hanno deciso di approfondire la situazione, recandosi nell’abitazione della famiglia. Qui hanno trovato anche l’altro bambino, di soli 2 anni, il quale presentava una frattura pregressa a un braccio.
L’allontanamento di mamma e nonna: l’accusa di maltrattamenti
Dopo le valutazioni mediche, le autorità hanno preso una decisione drastica: la mamma e la nonna dei piccoli sono state allontanate d’urgenza dall’abitazione e indagate per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Attualmente, i due fratellini sono ricoverati e sotto la protezione dell’ospedale, affidati temporaneamente alla tutela del primario del reparto di chirurgia pediatrica.
Nonostante le gravi accuse, la madre e la nonna negano qualsiasi responsabilità, ma il quadro complessivo ha spinto le autorità a intervenire immediatamente per la sicurezza dei piccoli.