L’inverno sta per arrivare: temperature in diminuzione, possibili nevicate e piogge. Scatta l’allerta meteo in diverse regioni.
Dopo un terzo weekend di novembre caratterizzato da un tempo stabile e condizioni meteorologiche miti, una profonda irruzione di aria gelida proveniente dal Nord Europa si prepara a sconvolgere la situazione. Le temperature caleranno drasticamente, con neve e pioggia previste su gran parte del territorio. L’allerta meteo gialla, diramata dalla Protezione civile, è solo l’inizio di un cambiamento che si farà sentire già a partire dalla domenica 17 novembre.
Meteo in Italia: weekend stabile prima dell’irruzione polare
Nel terzo weekend di novembre, l’Italia si prepara a vivere una parentesi di stabilità. Sabato 16 novembre, il Nord godrà di tempo prevalentemente soleggiato, con un calo delle temperature che porterà le massime tra i 10 e i 14 gradi, così come riporta VirgilioNotizie.
Anche il Centro e il Sud sperimenteranno condizioni stabili, seppur con qualche nube residua al mattino. Tuttavia, sarà solo una tregua prima dell’arrivo di condizioni meteo avverse.
Allerta gialla: 4 regioni sotto rischio
L’allerta meteo gialla è stata diramata in quattro regioni italiane, con un rischio di temporali, idrogeologico e idraulico in specifiche aree. La Calabria, la Puglia e la Sicilia sono le zone maggiormente colpite da questo rischio, con i meteorologi che avvertono della possibilità di forti piogge e rischi legati a frane e allagamenti.
Da mercoledì 20 novembre, la situazione meteo subirà una brusca inversione. Secondo gli esperti di Meteo.it, le temperature caleranno sensibilmente, portando valori anche al di sotto delle medie stagionali.
A partire dal martedì 19 novembre, i fiocchi di neve inizieranno a cadere sulle zone occidentali, con i fenomeni nevosi che si estenderanno rapidamente anche al resto del Paese.
Il rischio neve e temperature polari in arrivoMeteo.it e 3bMeteo concordano sull’arrivo di un’ondata di freddo polare che porterà con sé forti nevicate in molte regioni, in particolare nelle zone più interne e montuose. L’arrivo di quest’ondata di gelo, prevista per la metà della settimana, segnerà la fine della relativa calma atmosferica e l’inizio di un periodo più rigido e instabile.