Fuga dalla guerra: quali paesi accettano rifugiati dall'Ucraina.
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Direttore: Alessandro Plateroti

Fuga dalla guerra: quali paesi accettano rifugiati dall’Ucraina.

Rifugiati emigrano in Europa

Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, secondo le Nazioni Unite, 2,5 milioni di persone hanno lasciato il Paese. 

L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati Filippo Grandi ha affermato che circa due milioni di ucraini sono sfollati internamente a causa dell’attacco russo. Altri 2,5 milioni hanno lasciato l’Ucraina.

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A causa del fatto che le forze di occupazione russe stanno bombardando e distruggendo infrastrutture chiave e distruggendo le case dei comuni ucraini, le persone sono costrette a fuggire in altri paesi.

In Italia sono sono giunti finora circa 20.000 cittadini ucraini, principalmente donne e bambini: Roma, Milano, Bologna e Napoli le città maggiormente coinvolte.

Secondo le Nazioni Unite, a partire dal 7 marzo i rifugiati sono andati anche nei seguenti paesi:

  • Polonia – 1.027.603 ;
  • Ungheria – 180.163;
  • Moldavia – 82.762;
  • Slovacchia – 128.169;
  • Romania – 78.977;
  • Russia – 53.300
  • Bielorussia – 406.

Cosa devi sapere sullo status di rifugiato nell’UE

Secondo un regolamento dell’UE, i richiedenti asilo ucraini possono rimanere nell’Unione europea per un massimo di tre anni senza dover presentare domanda di asilo.

Stiamo parlando di paesi come

  • Belgio,
  • Svizzera,
  • Finlandia,
  • Germania,
  • Repubblica Ceca,
  • Austria,
  • Slovenia,
  • Croazia,
  • Bulgaria,
  • Grecia,
  • Italia,
  • Francia,
  • Spagna,
  • Portogallo,
  • Lettonia,
  • Lituania,
  • Estonia,
  • Irlanda.

Che cos’è lo status di rifugiato?

È un istituto giuridico creato per fornire protezione e assistenza alle persone a rischio di persecuzione nei loro paesi di residenza.

I rifugiati dei richiedenti asilo hanno una serie di diritti sanciti dalla Convenzione di Ginevra e dalla legislazione nazionale di ogni paese. Si tratta solitamente del diritto alla permanenza (temporanea o indefinita) nel Paese, del diritto all’alloggio e dell’assistenza sociale, del diritto a partecipare ai programmi di integrazione, all’istruzione, al lavoro e al ricongiungimento familiare.

Ogni paese ha la propria procedura per presentare e prendere in considerazione una domanda di un richiedente asilo.

Lo status di rifugiato non ha lo scopo di migliorare la propria situazione finanziaria. Una persona sospettata di aver commesso un crimine contro il mondo, un crimine di guerra, un crimine contro l’umanità o un crimine grave di natura apolitica non può ottenere lo status di rifugiato.

Le autorità di qualsiasi paese sono obbligate a informare tutti sulla procedura per ottenere lo status di rifugiato, i diritti e le responsabilità dei rifugiati e dei richiedenti asilo. Insieme allo status di rifugiato, esistono altri tipi di protezione (come lo status umanitario) forniti in caso di violazione dei diritti umani.




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ultimo aggiornamento: 12 Marzo 2022 13:45

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