Fuga di gas nell’Archivio di Stato di Arezzo, morti due dipendenti. L’allarme è scattato intorno alle otto di mattina.
Due persone sono morte nell’Archivio di Stato di Arezzo, intossicate a causa di una fuga di gas. Stando alle prime ricostruzioni i due dipendenti sarebbero morti a causa di un intossicazione da Argon, il gas sprigionato da una fuga originatasi nel sistema anti incendio. Anche una terza persona è rimasta coinvolta ma è stata soccorsa dagli uomini del 118 ed è stata trasportata in ospedale per accertamenti.
Fuga di gas ad Arezzo, morti due dipendenti dell’Archivio di Stato
L’allarme è scattato alle otto, al momento dell’ingresso dei dipendenti sul posto di lavoro. Immediato l’intervento dei Carabinieri, degli uomini del 118 e dei Vigili del Fuoco. Lo stabile è stato immediatamente evacuato e la zona è stata isolata per il timore che potessero verificarsi esplosioni. I soccorritori non hanno potuto fare nulla per le due persone rimaste mortalmente intossicate.
Intossicazione da gas Argon: le cause della morte dei due dipendenti dell’Archivio di Stato di Arezzo
Non c’è stato nulla da fare per i due dipendenti che hanno perso la vita. Il gas Argon è infatti inodore e per questo motivo considerato da molti estremamente pericoloso. I due uomini stavano effettuando un sopralluogo per provare a capire le cause che avevano fatto scattare l’allarme anti incendio. Nella stanza dove si erano recati, un ripostiglio di pochi metri quadri, sono stati avvolti dal gas e hanno presto perso i sensi senza riuscire a mettersi in salvo.
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