Il fungo killer Candida auris resistente ai farmaci si sta velocemente diffondendo in tutti gli Stati Uniti che hanno lanciato l’allarme.
Una nuova minaccia per la sanità pubblica arriva dagli Stati Uniti. I centri per il controllo delle malattie americane hanno lanciato l’allarme preoccupati dalla veloce diffusione del fungo killer Candida auris. Il numero dei contagi sta aumentando in maniera esponenziale e questo fa allarmare perché si tratta di un fungo resistente ai farmaci. Può essere pericoloso, anche letale, per persone che sono già malate.
Gli esperti dicono che i ceppi resistenti diventano sempre più comuni. La rapida crescita e la diffusione geografica dei casi sta mettendo in allarme e aumenta il bisogno di osservazione. Il fungo della Candida auris è stato riscontrato in più di 30 paesi e per la prima volta è stato diagnosticato nel 2016 negli Usa.
Allarme anche in Europa e primo caso in Italia
Il fungo si trasmette da persona a persona o attraverso il contatto con superfici contaminate. Secondo gli esperti i casi si sono triplicati a cusa della mancanza di prevenzione e controlli nelle strutture, nel 2021 sono aumentati del 95%. Anche l’Oms ha di recente inserito la Candida auris nel gruppo di funghi a priorità critica, nell’elenco dei patogeni emergenti che rappresentano una minaccia per la salute pubblica. E anche per l’European Center for Disease Prevention and Control (Ecdc) Candida auris “rappresenta un rischio per i pazienti nelle strutture sanitarie in Europa”.
I sintomi sono: infezioni del torrente ematico, infezioni intra-addominali, infezioni di ferite, otiti. Inoltre, C. auris è stato isolato da liquido biliare, tratto respiratorio e urina, ma non è ancora chiaro se possa provocare infezioni a polmoni e vescica.
E’ stato registrato un primo caso anche in Italia, a Pisa pochi giorni fa. Il paziente è stato isolato nell’ospedale ed è sotto controllo.
