L’intervista di Salvini al Tg1 scatena polemiche. Il Pd accusa il telegiornale di essere un megafono di propaganda.
L’intervista di Matteo Salvini al Tg1 delle 20 ha generato un’ondata di critiche e accuse incrociate tra Pd e Carroccio, sollevando un acceso dibattito sull’equilibrio dell’informazione pubblica. Durante l’intervista, durata oltre quattro minuti, Salvini ha attaccato duramente la magistratura, collegando il caso dei migranti in Albania e il processo Open Arms, in cui è imputato. Il Partito Democratico non ha tardato a reagire, definendo il telegiornale “un megafono della propaganda becera” del vicepremier.
Le critiche del Pd e l’intervento del cdr Rai
Dopo la messa in onda dell’intervista, la segretaria del Pd, Elly Schlein, ha fortemente criticato il contenuto e la gestione del servizio. Schlein ha parlato di un “comizio delirante” in cui Salvini ha attaccato i giudici, sostenendo che il vicepremier stia cercando di minare la separazione dei poteri, un principio cardine della democrazia. Secondo Schlein, la Rai sarebbe stata “svilita a megafono di un governo che vuole smontare la separazione dei poteri attaccando la magistratura”. La leader dem ha concluso dicendo: “Non è possibile, non glielo permetteremo”. Come riportato da repubblica.it
Il comitato di redazione (cdr) del Tg1 ha espresso preoccupazione per l’equilibrio dell’informazione fornita dal telegiornale, sottolineando che il servizio pubblico deve essere super partes. In una nota, il cdr ha evidenziato come l’intervista a Salvini abbia “leso uno dei principi alla base del nostro mestiere: l’equidistanza tra i soggetti di cui siamo chiamati ad occuparci”. Il comitato ha inoltre chiesto che venga concesso lo stesso spazio mediatico anche alle parti civili, in vista della sentenza di dicembre relativa al processo Open Arms. “L’informazione del servizio pubblico dev’essere sempre super partes e mai percepita come soltanto di una parte”.
La replica del Carroccio di Salvini: “Il Pd vuole imbavagliare la Rai”
La reazione del Carroccio non si è fatta attendere. Il partito di Salvini ha accusato il Pd di voler controllare l’informazione pubblica, affermando che i democratici stanno cercando di “imbavagliare la Rai”. In una nota, il Carroccio ha espresso solidarietà ai giornalisti che, a loro avviso, stanno semplicemente facendo il loro lavoro senza subire pressioni politiche. “Solidarietà alle giornaliste e ai giornalisti Rai che osano fare informazione, senza inchinarsi al Pd che ora minaccia il servizio pubblico e vorrebbe imbavagliarlo” ha dichiarato il partito.
Le polemiche sembrano destinate a continuare, evidenziando una spaccatura sempre più profonda tra maggioranza e opposizione su questioni legate alla giustizia e al ruolo dell’informazione.