Il viaggio di Furlani si chiude con un bottino da oltre 100 milioni per rafforzare la squadra, il Milan è pronto a chiudere il nuovo ds.
Il calcio moderno non si gioca solo sul campo, ma anche negli uffici, nei rapporti con gli sponsor e nella capacità di attrarre investimenti. E in questo, il Milan si è dimostrato una delle società italiane più all’avanguardia. Negli ultimi anni, il club rossonero ha rafforzato il suo appeal internazionale, puntando su mercati strategici come quello del Medio Oriente.
Da tempo, l’area MENA (Medio Oriente e Nord Africa) è un bacino di interesse per i grandi club europei: milioni di tifosi, grandi potenzialità commerciali e una passione crescente per il calcio europeo. In questo contesto, il Milan ha saputo imporsi come un brand forte e riconoscibile, come dimostrano gli oltre 6 milioni di simpatizzanti registrati nella regione.

Il ruolo di Dubai nella crescita del brand Milan
La decisione di aprire una sede permanente a Dubai, nel novembre 2023, è stato un passo simbolico ma anche estremamente concreto. Il club è il primo in Italia ad aver scelto di radicarsi fisicamente in Medio Oriente, con l’obiettivo di consolidare relazioni, sviluppare progetti come le Academy giovanili e massimizzare i ricavi dalle partnership commerciali.
L’amministratore delegato Giorgio Furlani ha trascorso diversi giorni nella sede rossonera, incontrando i principali partner. Uno su tutti: Emirates, lo storico sponsor di maglia del Milan dal 2007. Le trattative, come riportato da La Gazzetta dello Sport, sono andate a buon fine: Emirates ha rinnovato l’accordo fino al 2030, aumentando il proprio investimento.
100 milioni per il futuro: mercato e nuovo ds
Il nuovo contratto porterà oltre 100 milioni di euro nelle casse del club nei prossimi cinque anni. Una cifra che il Milan ha già deciso di reinvestire sul piano sportivo, con l’obiettivo di rendere la rosa più competitiva e ridurre il gap con le big europee.
Ma non finisce qui. Tornato in Italia, Furlani si prepara ad affrontare un altro nodo cruciale: la scelta del nuovo direttore sportivo. Dopo l’uscita di scena di Massara, il Milan è alla ricerca di una figura forte, esperta e internazionale. Secondo le ultime indiscrezioni, il favorito sarebbe Fabio Paratici, ex Juventus e Tottenham, pronto a tornare in Italia per guidare il nuovo corso rossonero.
Il futuro del Milan parte da Dubai, ma si giocherà – molto presto – anche sul mercato.