I residenti di Coronata, quartiere di Genova, si ribellano e chiedono aiuto attraverso i sociale per l’aumento dei furti nel loro quartiere.
CORONATA (GENOVA) – Furti in aumento a Coronata, un quartiere di Genova, e i residenti sono ormai allo stremo. Si sentono soli, abbandonati e alla mercé dei criminali, decidenti quindi di chiedere aiuto e sfogarsi su Facebook.
“Coronata è sotto assedio da un mese”, questo uno dei primi commenti di uno degli abitanti in via San Giacomo Apostolo, che il 10 giugno 2019 ha subito un furto in casa. E come una cascata, iniziano anche gli altri residenti, scrivendo e denunciando attraverso il social network di sentirsi abbandonati dalle autorità.
La rivolta social degli abitanti di Coronata
I residenti del quartiere di Genova, sentitisi abbandonati dalle istituzioni, si sono organizzati su Facebook e su Whatsapp per chiedere aiuto, scambiarsi informazioni e provare a creare, quantomeno, una rete di allerta intorno al quartiere.
Non a caso, ad esempio, all’inizio di Giugno 2019 qualcuno ha provato ad introdursi nell’ex scuola Fogazzaro. Intrusione che è stata denunciata ai carabinieri e alla polizia da alcuni cittadini preoccupati. Questo, almeno, ha spinto le forze dell’ordine a dirigersi sul posto, per quanto al momento non ci fosse più nessuno.
L’intrusione nella scuola, tuttavia, è solo uno dei tanti che tra maggio e giugno 2019 sono avvenuti nel quartiere. Ormai i residenti della zona sono timorosi di potersi svegliare con la casa svaligiata, se va bene, o con una pistola puntata alla testa, se va male.
E le cose potrebbero anche andare molto peggio.
Le operazioni dei consiglieri e degli assessori
A riguardo è stata portata un’interrogazione in comune, da parte dei consiglieri comunali Maurizio Amorfini e Valeriano Vacalebre.
“Ci sono stati 10 furti accertati, un’altra dozzina tentati, […] una donna anziana che si è ritrovata in casa un individuo che le ha puntato contro una pistola. I residenti vivono nel terrore”. Questo, e molto altro, hanno denunciato Amorfini e Vacalebre nell’interrogazione.
Risposta c’è stata dall’assessore alla Sicurezza, Stefano Garassino, che ha assicurato il fatto che i controlli della zona sarebbero stati potenziati, in primis con l’installazione di telecamere.
Fonte dell’immagine di copertina: https://pixabay.com/it/photos/ladro-furto-con-scasso-1562699/