Dieci persone arrestate in seguito all’operazione “Abbraccio” dei Carabinieri di Venezia
VENEZIA – Furti e rapine anche alla luce del giorno. I Carabinieri di Venezia hanno condotto un’indagine, denominata “Operazione Abbraccio“, che ha permesso di sgominare una banda di ladri e rapinatori.
Il successo dell’operazione ha portato al sequestro di oltre 1600 veicoli, in Italia e in Europa, e all’arresto di 10 membri della banda. Di questi 10, 8 sono in carcere (anche una minorenne), uno di loro è ai domiciliari e l’ultima è stata colpita dal divieto di dimora.
Si tratta di un’enorme organizzazione di uomini e donne dedita a furti e rapine. Un grande gruppo criminale composta da uomini e donne giovanissimi (principalmente tra i 18 e i 30 anni) di etnia rom.
Il successo dell’Operazione Abbraccio
I 10 arrestati facevano parte di un gruppo di 44 persone indagate che, a sua volta, faceva parte di un gruppo di 66 persone indagate in Romania per riciclaggio, furti e rapine commessi in diversi stati Europei.
I Carabinieri di Venezia hanno hanno accertato la responsabilità dei 10 arrestati in almeno 102 atti criminali. I furti e le rapine erano principalmente a carico di persone anziane, effettuati con la tecnica dell’abbraccio. Da qui il nome dell’operazione.
Solitamente si muovevano in gruppi di 10, 5 donne e 5 uomini, dividendosi poi in 3 o 4 gruppi. Le vittime erano perlopiù persone anziane e il modus operandi sempre lo stesso. Una donna si avvicinava alla persona anziana, con qualche scusa lo abbracciava e lo derubava dei suoi averi preziosi.
Orologi, gioielli, braccialetti e preziosi in generale. Questi gli obiettivi prediletti della banda, pronta anche alle maniere forti quando qualcuno si accorgeva di essere stato derubato.
Refurtiva da oltre 2 milioni di euro
Il bottino della banda colpita dall’operazione dei Carabinieri di Venezia era enorme, oltre 2 milioni di euro. Il tutto dovuto alle vittime scelte con cura, facoltose e con preziosi di altissimo valore. Come suggeriscono alcuni dei loro colpi.
Due dei furti più remunerativi risalgono al 22 aprile 2018 e al 5 ottobre 2018, dove hanno rapinato due anziani e hanno rubato i loro Rolex da 20.000 € e 40.000 € .
Un altro colpo molto ingente, da 18.000 €, è stato invece fatto il 19 settembre 2017, in una gioielleria a Marghera.
Per adesso la banda ha subito un brutto colpo, ma saranno riusciti a fermarla del tutto?
Fonte dell’immagine di copertina: https://pxhere.com/it/photo/650802