Clamoroso furto al castello di Dresda, ladri in fuga con bottino miliardario. Salvo il Diamante Verde

Maxi furto al castello di Dresda, ladri in fuga con gioielli antichi dal valore stimato di un miliardo. Iniziata la caccia all’uomo per fermare i rapinatori.

Furto miliardario nel castello di Dresda. I rapinatori hanno rubato la collezione della Grünes Gewölbe, conservata nella sala delle Volte Verdi.

Furto al castello di Dresda, per la Bild è il più grande nella storia del dopoguerra

La Bild parla senza mezzi termini, e senza esagerare probabilmente, del più grande furto d’arte nella storia del dopoguerra. I ladri hanno rubato sopratutto i gioielli antichi della collazione, lasciando buona parte dei vasi e dei dipinti.

È salvo il Diamante Verde, che si trovava Metropolitan Museum di New York per la mostra ‘Making Marvels: scienze e splendori alle corti di Europa.

Fonte foto: https://www.facebook.com/polizeimuenchen

La ricostruzione del furto

Secondo le prime ricostruzioni del colpo, i ladri avrebbero staccato la corrente appiccando un incendio e poi si sarebbero introdotti nel castello passando per una piccola finestra.

Le indagini degli inquirenti e la serrata caccia all’uomo (e al bottino)

In seguito all’allarme lanciato dalle autorità, decide di agenti di polizia hanno circondato l’area del castello ma senza riuscire a intercettare i ladri, spariti nel nulla dopo aver messo a segno un furto destinato a rimanere nella storia.

Il modo in cui i ladri sono entrati in azione e quello con cui sono spariti nel nulla lascia presupporre che i rapinatori fossero esperti, non malviventi improvvisati. Il piano per il furto dei secolo sarebbe stato messo a punto nei dettagli e probabilmente i malfattori hanno anche un piano per lo smaltimento del tesoro. Rivendere i gioielli sul mercato nero è difficile alla luce dell’attenzione mediatica e di quella delle forze dell’ordine. Il timore è che i gioielli possano essere sciolti per ricavare una ingente quantità di oro.