Gabriele Gravina rieletto come presidente della FIGC. Battuto nettamente il suo sfidante Carlo Sibilia.
ROMA – Gabriele Gravina presidente della FIGC. Il manager italiano è stato confermato alla guida del calcio italiano dopo un primo mandato sicuramente molto positivo.
Netto il successo del presidente della Federcalcio in questa tornata elettorale. Gravina, infatti, ha ottenuto il 73,45% dei voti. Il suo sfidante, Carlo Sibilia, si è fermato al 26,25%.
Gravina: “Siamo stati un segnale di ripartenza”
Soddisfatto Gabriele Gravina dopo l’elezione: “Il secondo tempo sta per cominciare – le prime parole del nuovo presidente della FIGC, riportato da tuttomercatoweb.com – il consenso e l’entusiasmo che mi avere riconosciuto hanno consolidato un’elaborazione del progetto strategico con cui mi sono presentato oggi […]. Siamo stati un segnale di ripartenza […]. Sentiamo la responsabilità di migliaia di giovani a cui dobbiamo dare un calcio più bello, solido e sostenibile. Allacciamo gli scarpini e iniziamo a giocare […]“.
I dossier sul tavolo di Gravina
Chiuso il discorso elezioni, Gabriele Gravina nei prossimi mesi dovrà affrontare le 128 pagine di programma presentate per ottenere il secondo mandato.
In cima alla lista sicuramente la ripartenza del calcio dopo la pandemia. Già nei prossimi giorni ci potrebbe essere un incontro con il premier Draghi per capire la possibilità di riaprire gli stadi prima del termine della stagione. Un passo fondamentale per conservare gli Europei di calcio. Secondo quanto riferito da Il Messaggero, Londra è in pressing sull’Uefa per ottenere l’intera competizione visto l’andamento della campagna di vaccinazione. La Figc, però, da tempo è al lavoro per garantire la presenza (in parte) del pubblico sugli spalti.
Subito dopo si inizierà a lavorare per rilanciare l’intero mondo del calcio. E non si esclude la possibilità di affrontare un tema molto discusso come quello di portare la Serie A a 18 squadre rispetto alle 20 attuali. Sul tavolo anche il rinnovo di Roberto Mancini.
