Gallarate: cittadino straniero espulso dall’Italia nel 2015 torna e chiede un permesso di soggiorno. Arrestato dalla Polizia.
GALLARATE – Le forze dell’ordine di Gallarate hanno arrestato un cittadino albanese che aveva fatto ritorno in Italia dopo un provvedimento di espulsione ai suoi danni. L’uomo aveva fatto richiesta per il permesso di soggiorno. Dopo i controlli effettuati, gli uomini della polizia di Gallarate hanno arrestato il venticinquenne.
Cittadino straniero espulso dall’Italia torna e chiede permesso di soggiorno: arrestato
Colpito da un provvedimento di espulsione nel 2015, il cittadino straniero, un albanese di venticinque anni, ha fatto ritorno in Italia. Si è regolarmente presentato al Commissariato della Polizia di Gallarate dove ha fatto domanda per il permesso di soggiorno per cure mediche.
Inseriti i dati dell’uomo, i poliziotti hanno immediatamente rintracciato il provvedimento di espulsione che lo aveva colpito tre anni fa. Quasi increduli per la naturalezza con la quale aveva fatto domanda per il permesso, gli agenti di Polizia lo hanno arrestato. Processato con rito direttissimo, per l’uomo è stato confermato lo stato di arresto.
Era tornato in Italia per la nascita della figlia ma non aveva il permesso necessario
L’uomo è tornato in Italia per la nascita di sua figlia, ma il provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Milano impediva al venticinquenne di fare ritorno in Italia in assenza di uno speciale permesso da parte del Prefetto o del ministro dell’Interno Matteo Salvini. Sprovvisto della documentazione necessaria, per l’uomo è scattato lo stato di fermo poi confermato dai giudici dopo il processo per direttissima.
