Garlasco, la difesa di Alberto Stasi afferma che l’impronta 33 sarebbe intrisa di sangue e sudore: replica l’avvocata di Andrea Sempio.
Nel caso dell’omicidio di Chiara Poggi, una recente consulenza tecnica sull’impronta palmare nota come “impronta 33“, depositata dalla difesa di Alberto Stasi, rilancia un’interpretazione che chiama in causa Andrea Sempio, amico del fratello della vittima e indagato per concorso nell’omicidio. Intanto, spunta una presunta registrazione audio fatta da Sara Campanella del suo omicidio.

“Impronta 33”: la nuova ricostruzione della difesa di Alberto Stasi
Secondo quanto emerge dai social del Tg1 sulla consulenza tecnica della difesa di Alberto Stasi, come riportato da Adnkronos, l’impronta palmare trovata accanto al cadavere di Chiara Poggi nella villetta di via Pascoli sarebbe attribuibile ad Andrea Sempio e sarebbe “intrisa di sangue e sudore“. I consulenti sostengono che si tratti di un contatto “intenso“, non compatibile con una normale discesa delle scale, ma di chi avrebbe appoggiato tutto il proprio peso sul muro.
L’impronta è stata oggetto di un test eseguito dal RIS di Parma nel 2007, noto come Obti test, per rilevare la presenza di materiale ematico. Il risultato fu negativo. Tuttavia, per la difesa dell’ex fidanzato della vittima, ciò non escluderebbe che l’impronta fosse comunque impregnata di sudore e sangue.
Dal punto di vista dattiloscopico, la difesa afferma che le proprie conclusioni sono in linea con quelle della Procura di Pavia, del capo della dattiloscopia del RIS e di un consulente esterno. Vi sarebbe quindi una convergenza.
Delitto di #Garlasco: l’Impronta di #Sempio trovata accanto al cadavere di Chiara è intrisa di sudore e sangue. Queste le conclusioni della consulenza della difesa di Alberto Stasi. pic.twitter.com/WyN2oTqGNF
— Tg1 (@Tg1Rai) July 25, 2025
La replica dei legali di Andrea Sempio
Angela Taccia, legale di Andrea Sempio insieme a Massimo Lovati, ha commentato all’Adnkronos il deposito della consulenza della difesa di Alberto Stasi: “Siamo giunti a conoscenza del deposito della consulenza da parte della difesa Stasi, ancora una volta dai media. Nessun timore, è una consulenza di parte che ha il medesimo valore della nostra stessa consulenza. Niente è stato accertato. Siamo fiduciosi che la verità su Andrea Sempio verrà a galla, prima o poi“. L’amico del fratello di Chiara Poggi risulta indagato per l’omicidio in concorso con altri o con Alberto Stasi, già condannato.