L’affondo di Maurizio Gasparri sulla leader del Partito Democratico, Elly Schlein, e quelle che sarebbero le sue reali mire.
Dopo aver ricevuto pesanti insulti e anche minacce di morte, Maurizio Gasparri torna ad essere protagonista della scena dell’attualità politica e non solo. Il senatore di Forza Italia, infatti, ha voluto rispondere in modo molto duro alla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, a proposito della nomine ai vertici della Rai.
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Elly Schlein, il commento sulle nomine Rai
Il tema delle nomine Rai e del recente CdA, è argomento scottante. Nelle ultime ore, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, parlando della trattativa sulla presidenza della Rai a ‘Il Caffè della domenica’, ha detto: “Noi non siamo della partita” e “non abbiamo partecipato già alla formazione del nuovo cda sulla base di un argomento solido: c’è una nuova normativa europea che stabilisce che la governance deve essere indipendente dalla politica”.
Di conseguenza – ha aggiunto la Schlein – “ritenevamo inutile rinnovare un CdA” formato così quando “da agosto di quest’anno sarà necessario avere la riforma in mano, o rischiamo una procedura d’infrazione”. La leader dei dem ha anche detto: “Siamo già in ritardo sulla riforma” che recepisca il Media freedom act. “L’unica cosa che aspettiamo sulla Rai è che si calendarizzi la riforma di questo tipo”.
Gasparri attacca la segretaria del Pd
Alle parole della Schlein hanno fatto seguito immediatamente le frasi del senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri: “La Schlein vuole le poltrone e i parenti del Pd in Rai e poi si finge ostile ad ogni confronto”, ha affermato in una nota il presidente dei senatori di Forza Italia, membro della Vigilanza Rai. E ancora: “Siano coerenti e rinuncino alla montagna di poltrone che occupano e ai ricchi contratti formato famiglia”, ha tuonato ancora nei confronti della segretaria dem.