Gattuso rifiutato dal Valencia perché omofobo e sessista
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Direttore: Alessandro Plateroti

Gattuso rifiutato dal Valencia perché omofobo e sessista

Gennaro Gattuso

L’allenatore Rino Gattuso è stato rifiutato dal Valencia perché i tifoni non volevano un tecnico che aveva fatto dichiarazioni simili.

Ora l’ex calciatore del Milan e Campione del Mondo nel 2006 con la Nazionale italiana cerca di raddrizzare il tiro con un’intervista al Corriere della Sera. Gattuso dice di essere diverso da come lo descrivono i tifosi del Valencia: “queste accuse mi fanno impazzire” ha dichiarato. “Sono molto diverso da come vengo descritto da dodici mesi a questa parte. Si prendono dichiarazioni di anni diversi, le si isola dal contesto e si imbastiscono processi con l’obiettivo di delegittimare una persona, una vita.”

Gattuso dice di essere vittima del “patibolo tecnologico” che “definisce sentenze senza possibilità di appello” riferendosi alle polemiche scatenate sui social. Poi la butta su una questione caratteriale dicendo che se lo chiamano Ringhio ci sarà un motivo. “Non vado a caccia di facili consensi, non faccio il simpatico a comando”.

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Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso

L’ex centrocampista dribla le accuse, ma malino

Poi ritorna sulle accuse dicendo di non essere razzista puntando sul colore della pelle. “Nessuna persona può essere mai giudicata per il colore della pelle. Conosco tanti con la pelle bianca che non si comportano bene” dice Gattuso quasi peggiorando la situazione, ma rincara. “Ho allenato decine di giocatori che avevano la pelle diversa dalla mia, nel ristorante ne lavorano tre, ho avuto compagni di squadra ai quali ho voluto bene. Per me non conta il colore della pelle, conta la persona”. Una dichiarazione che sa tanto di “ho tanti amici gay” che peggiora la situazione mediatica dell’ex Milan.

Proprio sulla questione delle coppie dello stesso stesso Gattuso nel 2008 aveva dichiarato che per lui il matrimonio è tra un uomo e una donna. Oggi cerca di raddrizzare il tiro dicendo: “Per me ognuno è libero di fare come vuole. Ogni libertà, compresa quella dei comportamenti sessuali – frase scorretta e anche infelice – è benvenuta e segno di progresso.

Anche l’accusa di sessismo è piovuta sull’ex centrocampista. La dichiarazione era arrivata in riferimento alla sostituzione di Galliani con Barbara Berlusconi e lui disse che non vedeva bene le donne gestire il calcio. Ora ritratta dicendo che “in ogni campo le donne fanno come e meglio degli uomini.” E aggiunge che “più donne avranno responsabilità meglio sarà”.

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ultimo aggiornamento: 8 Giugno 2022 11:32

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