Va avanti il piano di Israele per l’occupazione della Striscia di Gaza. L’Idf ha dato il via libera tramite il capo di stato maggiore Zamir.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu è stato chiaro sulla Striscia di Gaza: si tratterà di una “liberazione” non di un’occupazione. E in queste ore, a quanto pare, si sta procedendo in questo senso con l’Idf che ha dato il via libera alle linee generali di questo processo tramite il capo di stato maggiore Zamir che ha fornito l’ok all’offensiva militare per conquistare Gaza City.

Occupazione Gaza: via libera dell’Idf al piano
Il capo di stato maggiore dell’Idf, tenente generale Eyal Zamir, ha approvato le linee generali della prossima offensiva militare per conquistare Gaza City. A renderlo noto, come riportato anche da Repubblica, sono state le stesse forze armate israeliane. I militari hanno spiegato che il “concetto principale del piano offensivo dell’Idf a Gaza” sia stato discusso durante un incontro che Zamir ha tenuto questa mattina con il General Staff Forum, insieme ad altri ufficiali e rappresentanti dello Shin Bet.
Non solo. In merito all’occupazione di Gaza è stato “presentato e approvato il concetto principale del piano per i prossimi passi, in conformità con le direttive della leadership politica”. In questo senso il riferimento è all’offensiva ordinata dal governo contro Hamas a Gaza City, che non dovrebbe però iniziare nell’immediato. Da quanto si apprende, l’esercito israliano ha aggiunto com Zamir abbia “sottolineato l’importanza di migliorare la prontezza delle forze e la preparazione per la chiamata alle armi della riserva, svolgendo al contempo corsi di aggiornamento e fornendo un po’ di respiro ai soldati in vista delle prossime missioni”.
Gli ultimi aggiornamenti al fronte
Intanto, al netto del via libera del piano di occupazione di Gaza, la situazione nella striscia resta drammatica. Infatti, stando ad Al Jazeera, solamente nelle ultime ore, precisamente daall’alba di oggi, le forze israeliane avrebbero ucciso almeno 24 palestinesi a Gaza, tra cui cinque bambini e cinque richiedenti aiuti. Il media ha citato fonti mediche palestinesi e della Mezzaluna Rossa. Secondo Al Jazeera 12 persone avrebbero perso la vita in un attacco aereo israeliano su una casa nel quartiere Zeitoun di Gaza City.