Gaza: la liberazione degli ostaggio tra Israele e Hamas
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Direttore: Alessandro Plateroti

Gaza, tutti gli ostaggi liberi: firmata la pace in Egitto

Israele palestina striscia di Gaza

Una giornata storica: scambio di ostaggi tra Israele e Hamas e guerra a Gaza che sembra essere finita. Esultano Netanyahu e Trump.

L’accordo di pace raggiunto con annesso scambio di ostaggi è realtà. Una giornata storica per quanto riguarda la guerra a Gaza tra Israele e Hamas con i primi rilasci nella mattinata odierna di lunedì 13 ottobre 2025. La liberazione sarà completata in una seconda fase prevista a partire dalle 9 in Italia, le 10 locali.

Soldati esercito Israele

Gaza: la liberazione degli ostaggi live

“La guerra è finita”, ha annunciato Donald Trump orgoglioso del risultato ottenuto a Gaza anche grazie alla sua opera di mediazione. Nella Striscia è iniziato lo scambio di ostaggi tra Israele e Hamas dopo l’accordo di pace trovato nelle scorse ore. Si tratta “solo” di una prima fase ma è già un qualcosa di storico.

Ore 18: Firmata la pace. I documenti sono stati sottoscritti dai principali mediatori della trattativa tra Israele e Hamas: il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, padrone di casa; l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani e il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan. La firma è stata accolta da un lungo applauso degli oltre venti leader internazionali presenti all’International Conference Center di Sharm el-Sheikh, tra cui la premier italiana Giorgia Meloni.

Ore 17: Tutti i leader mondiali in Egitto per la pace a Gaza.

Ore 15: “Le prossime generazioni ricorderanno questo momento, quando tutto è iniziato a cambiare per il meglio”, lo ha riferito Trump nel suo discorso completo alla Knesset.

Ore 12: “Oggi è l’alba storica per un nuovo Medio Oriente”, lo ha detto Trump alla Knesset.

Ore 10.15: Non ci sono più ostaggi. Hamas ha rilasciato anche i restanti 13, per un totale di 20 ostaggi liberati.

Ore 9.14: L’Air Force One con a bordo il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è atterrato all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, in Israele.

Ore 8.37: Le Forze armate israeliane hanno confermato di avere preso in consegna i primi sette ostaggi liberati.

Ore 8.18: I sette ostaggi rilasciati da Hamas nel Nord di Gaza dovrebbero essere Guy Gilboa-Dalal, Alon Ohel, Omri Miran, Gali e Ziv Berman, Matan Angrest ed Eitan Mor.

Ore 7: Sono stati rilasciati a Gaza i primi sette ostaggi israeliani che erano dal 7 ottobre 2023 nelle mani di Hamas. A renderlo noto la Croce Rossa. Stanno bene e stanno in piedi autonomamente.

Il biglietto di Netanyahu per gli ostaggi liberati

In questo contesto di liberazione degli ostaggi, è arrivato il gesto del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, e di sua moglie Sara che hanno allegato un biglietto personale per gli ostaggi che stanno tornando, insieme al kit di accoglienza preparato per loro e che troveranno nella stanza di ospedale che li accoglierà.

Secondo quanto si apprende, sopra il pensiero del premier appare una scritta: “A nome di tutto il popolo di Israele, bentornato! Ti abbiamo aspettato, ti abbracciamo. Sara e Benjamin Netanyahu”. La pubblicazione del biglietto è il suo contenuto sono stati resi noti da parte dell’ufficio del primo ministro. Il kit include, tra le altre cose, abbigliamento e oggetti personali, un computer portatile, un telefono cellulare e un tablet.

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ultimo aggiornamento: 13 Ottobre 2025 18:45

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