Il Milan ha puntato in estate su Giampaolo per un progetto a lungo respiro: risultati e gioco però non convincono. La dirigenza aspetta una reazione
Cosa succede in casa Milan? Nessun ribaltone, al momento, è previsto all’orizzonte. Sconfessare così presto la scelta estiva di puntare su Giampaolo, infatti, sembrerebbe molto avventato. La società ha infatti deciso di puntare sui giovani, in un progetto a lunga scadenza: cacciare il tecnico dopo qualche passo falso sarebbe una clamorosa smentita rispetto alla progettualità finora adottata. Resta però il fatto che il Diavolo ancora non carbura e, all’orizzonte, ci sono due importanti match da onorare e possibilmente vincere. Torino e Fiorentina hanno bisogno di punti così come i rossoneri, quindi la squadra deve prepararsi a due dure battaglie sportive.
Gazzetta: Milan, Giampaolo scricchiola?
In un editoriale a firma di Marco Fallisi, la Gazzetta inizia a porsi interrogativi in merito al futuro di Marco Giampaolo. Il problema più grande, forse, non è neanche dato dall’assenza di risultati, ma dalla inquietante confusione per ciò che concerne uomini e modulo da adottare. Il 4-3-2-1 “asimmetrico” adottato dal tecnico ex Samp non decolla ancora e la preoccupazione potrebbe iniziare a serpeggiare dalle parti di via Aldo Rossi.
“Testa alta e giocare a calcio, questo è il motto di Giampaolo quando si è presentato al Milan. Dopo quattro giornate si è visto però ben poco. La società al momento fa quadrato attorno all’allenatore – ha affermato Fallisi – uomo giusto per insegnare calcio e avviare un percorso di crescita attraverso un sistema di gioco propositivo. Qualcosa adesso deve succedere, dal punto di vista sia della manovra che dei risultati. Giampaolo dovrà inserire i nuovi innesti, il tempo comincia a scadere e a questo punto la domanda e lecita: l’allenatore inizia a scricchiolare?“.
Tuttosport e la clamorosa idea Spalletti
Il quotidiano Tuttosport, nel frattempo, lascia filtrare una indiscrezione che avrebbe del clamoroso. Secondo il quotidiano sportivo torinese, infatti, i dirigenti del Milan starebbero pensando a Luciano Spalletti come ipotetico sostituto di Giampaolo, in caso di fallimento tecnico di quest’ultimo. L’asse Milan-Inter, in quel caso, si farebbe ancora più incandescente.
