Gazzetta, Kaladze parla del Milan: "Grandi meriti di Gattuso"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Gazzetta, Kaladze parla del Milan: “Grandi meriti di Gattuso”

Kakha Kaladze

La bandiera del Milan, sindaco della capitale georgiana Tbilisi, ha parlato dell’attuale momento dei rossoneri alla Gazzetta dello Sport

Un passato da calciatore ad alti livelli, un presente da politico di primissimo piano. Kakha Kaladze ha cominciato la sua ascesa verso le alte sfere della politica in Georgia, nel suo paese, con l’elezione a deputato parlamentare, avvenuta nell’ottobre del 2012. Quindi, l’ex difensore del Milan è diventato contestualmente ministro dell’Energia. Da un anno e mezzo a questa parte, invece, ricopre la carica di primo cittadino della capitale Tbilisi. L’impegno in politica non lo ha però allontanato dal suo primo amore, il calcio: nell’edizione odierna della Gazzetta è possibile leggere una sua lunga intervista, in cui si sofferma sul “suo” Milan.

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Kaladze sul Milan: “Squadra che difende bene”

Ero allo stadio contro l’Empoli – ha detto Kaladze alla Roseala squadra ha fatto un’ottima partita e ha meritato di vincere. Ho seguito quasi tutte le partite in tv. E’ stato un crescendo di prestazioni: va sempre meglio, gara dopo gara. Mi ha colpito come difendono bene, sono solidi. E ora davanti sono cinici

Gattuso ha dato un gioco alla squadra e ha formato un gruppo che nello spogliatoio funziona bene. Tutti i reparti si aiutano l’un l’altro, aspetto fondamentale. Da compagni non parlavamo di un possibile futuro da allenatori, per cui non mi ero fatto un’idea su di lui. Ha scelto la sua strada e sta facendo molto bene in uno dei club più importanti al mondo. Sono felice per lui. Rino può riportare il Milan in Champions, anche al terzo posto in classifica“.

Gattuso e Piatek
fonte foto https://www.facebook.com/ACMilan/

Kaladze su Piatek: “Può diventare un grande”

Krzysztof Piatek è una delle sensazioni di questo Milan. “L’ho seguito molto bene al Genoa. E’ bravissimo, è cresciuto e può farlo ancora. Per chi arriva dall’estero ambientarsi in Italia non è facile e immediato, per un attaccante ancora di più”.

L’aspetto più complicato è che devi segnare per forza e Piatek ha l’atteggiamento giusto perché è sempre pronto. E’ giovane e può arrivare ad un ottimo livello: non diventerà Ronaldo il fenomeno, ma può diventare un grande“.

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ultimo aggiornamento: 26 Febbraio 2019 15:28

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