Gemona, la Tac sul corpo di Alessandro Venier ha svelato elementi agghiaccianti. Le autorità parlano solo di “cose rilevanti”.
Emergono nuovi elementi dal terribile caso di Gemona, dove Alessandro Venier è stato ucciso e fatto a pezzi dalla madre e dalla compagna. Gli ultimi esami sul corpo della vittima, tra cui la Tac, sembrano confermare quanto dichiarato da Lorena Venier, arrestata insieme a Mailyn Castro Monsalvo. Mentre a La Spezia, un uomo uccide l’ex moglie sul posto di lavoro, nel Friuli Venezia Giulia si continua a fare i conti con un delitto sconvolgente.
Gemona, il piano della madre e la compagna: i dettagli
Secondo la ricostruzione fornita dalla madre Lorena Venier, come riportato da Leggo, dopo l’omicidio le due donne avrebbero deciso di fare a pezzi il corpo del 35enne per tentare di nasconderlo. Avevano già acquistato un bidone di plastica e della calce viva, con l’intenzione di mascherare l’odore della decomposizione.
Il piano, che prevedeva la dispersione dei resti in montagna, è però crollato dopo cinque giorni. A quel punto, la compagna di Alessandro Venier ha contattato il 112 e ha confessato quanto accaduto.
Cosa emerge dai risultati della Tac sul corpo di Alessandro Venier
La Tac eseguita martedì 12 agosto sul corpo di Alessandro Venier ha fatto emergere “cose rilevanti“, secondo quanto trapelato da fonti investigative e riportato da Leggo. Nelle scorse ore, i Ris di Parma si sono occupati di esaminare il bidone di plastica contenente i resti della vittima. Questo reperto, al momento, è custodito presso l’ospedale di Gemona del Friuli.
Lorena Venier, 61 anni, ha raccontato agli investigatori di aver pianificato l’omicidio del figlio insieme alla compagna di lui, Mailyn Castro Monsalvo, 30 anni. La Tac ha preceduto l’autopsia. I risultati definitivi di quest’altro esame verranno trasmessi alla Procura, ma gli elementi finora emersi sembrano confermare la versione della madre di un omicidio premeditato, pianificato nei dettagli e portato a termine con un freddo tentativo di cancellarne ogni traccia.
