Genoa-Juventus: manca un rigore ai bianconeri, all’arbitro non succederà niente

Genoa-Juventus: manca un rigore ai bianconeri, all’arbitro non succederà niente

Il Designatore Rocchi valuta gli episodi chiave: il mancato rosso a Malinovskyi e il rigore non concesso a Juventus.

La partita tra Genoa e Juventus ha suscitato intense discussioni, non solo tra i tifosi ma anche nelle alte sfere dell’arbitraggio italiano. L’attenzione si focalizza su due episodi controversi che hanno caratterizzato l’incontro: il rigore non assegnato alla Juventus per un presunto tocco di mano di Bani e la mancata espulsione di Malinovskyi per un fallo su Yildiz.

Arbitro

Il tocco di mano di Bani

Il primo episodio riguarda un tocco di mano in area di Bani, che ha negato alla Juventus un possibile rigore. Nonostante il difensore abbia deviato la palla con la coscia sinistra, successivamente ha aumentato il volume della figura col braccio. Questa situazione, pur essendo al limite, avrebbe potuto giustificare l’assegnazione di un penalty, ma non è stata interpretata con chiarezza al 100% dall’arbitro Massa e dal Var Fabbri.

L’episodio più grave, tuttavia, sembra essere stato quello riguardante l’intervento di Malinovskyi su Yildiz. Il giocatore ucraino, molto vicino all’azione, ha effettuato un tackle duro e pericoloso che, secondo molti, avrebbe meritato un cartellino rosso anziché il giallo assegnato. Questo errore di valutazione da parte della coppia arbitrale Massa-Fabbri è apparso particolarmente serio, tanto che il Var avrebbe dovuto intervenire richiamando l’arbitro al video per una revisione più accurata dell’azione.

L’analisi del designatore Rocchi

Il designatore Gianluca Rocchi, dopo aver analizzato entrambi gli episodi, sembra orientato a considerare più grave la mancata espulsione di Malinovskyi. La sua decisione non dovrebbe però comportare conseguenze significative per l’arbitro Massa, mentre potrebbero esserci delle ripercussioni per il Var Fabbri.

Le sviste arbitrali in questione non solo hanno segnato l’esito della partita, ma potrebbero anche influenzare le future designazioni e le politiche di gestione degli arbitri in Serie A. La decisione del designatore Rocchi di non bloccare Massa ma di concentrarsi maggiormente sulle responsabilità di Fabbri potrebbe indicare una nuova direzione nelle valutazioni degli episodi arbitrali in Italia.

L’arbitraggio in Serie A continua a essere un argomento caldo, con ogni partita che può portare alla luce nuovi casi di discussione. La situazione di GenoaJuventus rimane un esempio emblematico di come le decisioni arbitrali possano avere un impatto significativo sulle partite e sulle percezioni del pubblico e degli addetti ai lavori.

Argomenti