Genoa-Milan 0-2. Un successo fondamentale per i ragazzi di Gattuso. Tante le note positive, Bakayoko in primis
Una vittoria di grande importanza quella maturata ieri contro il Genoa per i rossoneri. Orgoglio e grinta per rispondere sul campo alle tante perplessità di numerosi tifosi.
Milan, caso Higuain (quasi alle spalle): intanto la vittoria sul Genoa riporta i rossoneri al quarto posto solitario
Settimana non semplice per la rosa, sconfitta in Supercoppa e “caso” Higuain non hanno aiutato la causa. Eppure è arrivato il successo, un campo difficile quello del Ferraris che spesso ha mandato in crisi parecchie big in campionato. Il quarto posto è di nuovo agguantato, ora bisogna solo continuare a lavorare aspettando il rientro dei tanti infortunati. Testa al campo e all’obiettivo Europa.
Genoa-Milan, i top e i flop rossoneri
DONNARUMMA 7,5: ha grandissimi meriti sul risultato finale. In più occasioni provvidenziale. Un gatto su Bessa e Veloso nelle seconda parte di gara, ritrovato.
BAKAYOKO 7,5: un leader in mezzo al campo. Fisico e corsa al servizio dei compagni. Il riscatto a vederlo a questi livelli pare obbligatorio, ma staremo a vedere.
PAQUETÀ 7: talento e tecnica a volontà. Il brasiliano ha tocco e fiducia nei propri mezzi, a volte esagera ma nel complesso fa girare bene il pallone. Il tiro al volo sul palo è di ottima fattura.
RODRIGUEZ 5,5: poco incisivo in zona offensiva, si propone con scarsa efficacia. Dietro si limita al compitino scolastico cercando di sbagliare il meno possibile.
CALHANOGLU 5: spesso anonimo nel gioco dei rossoneri. Non incide con alcuna giocata di personalità. Sale di giri verso fine partita ma non basta.
CUTRONE 5,5: l’impegno è massimo come sempre, certo non riesce mai a essere davvero pericoloso. La giocata migliore resta il lancio per Suso, per il raddoppio finale.